Dai campionati amatoriali alla Prima Categoria, sempre con la fascia da capitano al braccio. Pasquale Lia, storico condottiero dei neroarancio, ha spiegato ai microfoni di RNP l’ambiente Ludos e la crescita esponenziale del club reggino.
“Sono alla Ludos da sei anni. Quando ho smesso di giocare in Eccellenza per problemi lavorativi, ho trovato nella Ludos l’ambiente perfetto per continuare a coltivare la mia passione. Conosco da tanto tempo Antonio Malavenda, uno dei fondatori di questa società , è anche grazie a lui se sono entrato a far parte di questa famiglia. I primi tre anni giocavamo in campionati amatoriali, portando a casa numerosi successi. Nel 2014 abbiamo deciso tutti insieme di intraprendere questo cammino ed inserire la squadra nei campionati della FIGC. Abbiamo inizato il campionato di Terza Categoria e successivamente siamo stati ripescati in Seconda. Nei primi due anni siamo passati dal disputare i play out a sfiorare i play off. Infine lo scorso anno, in cui abbiamo ottenuto una storica promozione.”
Il club neroarancio ha veramente subito una garnde crescita in poco tempo:“Abbiamo festeggiato due promozioni in quattro anni. All’inizio la società era poco attrezzata, sia a livello tecnico che organizzativo. Una volta arrivati in Seconda categoria abbiamo iniziato un processo di crescita che ci ha portati ad avere un’organizzazione da squadra di Eccellenza. In questa stagione abbiamo avuto un direttore generale, un direttore sportivo, un collaboratore tecnico del mister, i vari preparatori. Negli anni la Ludos è passata da semplice associazione ludica a diventare una vera e propria società sportiva organizzata nei minimi dettagli.”
Nella prossima stagione assisteremo all’esordio neroarancio in Prima Categoria:“La società si è mossa con largo anticipo, come di consueto, per programmare il futuro. Il campionato che affronteremo sarà sicuramente più complicato. Da quello che ho percepito, parlando con il ds ed il nuovo tecnico, la volontà del club è quella di mantenere il gruppo che ha conquistato questa promozione. Siamo una squadra esperta, la quadratura che abbiamo trovato quest’anno è un’ottima base da cui partire. Serve soltanto aggiungere qualche tasselo che dia un pò di vivacità , qualche fuori quota di buon livello. Così saremo pronti ad ottenre buoni risultati.”
Giovanni IracÃ
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