Oggi alle ore 17,30 presso il palazzo del Comune, si è tenuto l’incontro tra il sindaco Giuseppe Falcomatà ed i tifosi della Viola Reggio Calabria, per discutere di quello che sarà il futuro della compagine neroarancio alla luce delle recenti vicende societarie. Il gruppo organizzato dei Total Kaos, prima di essere ricevuto dal Primo Cittadino, si è radunato a Piazza Italia chiamando a raccolta tutto il popolo reggino attraverso striscioni e bandiere, ed esibendo orgogliosamente la scritta a caratteri cubitali “LA VIOLA E’ LA CITTA’ “. Poi l’incontro con il sindaco, riservato solo ed esclusivamente ad una piccola delegazione della tifoseria.
La richiesta degli ultras nei confronti del sindaco ha riguardato la possibilità del Primo Cittadino di fungere da garante per tutelare il nome della Viola, bene comune dell’intera città , affinché non sia più gestita dall’attuale dirigenza. Tante, troppe le brutte figure in questi anni a livello nazionale, la Viola storicamente ha sempre rappresentato una forma di riscatto per la città , ed è inammissibile, a detta sempre della tifoseria, che questa squadra possa continuare a versare in queste condizioni. Bisogna trovare nomi nuovi, anche a costo di disputare la Serie D o la Promozione. Quindi la replica del sindaco, che vedrà in una settimana, tempo limite per le iscrizioni in Serie B o Serie C, di trovare persone disposte ad assumersi questo incarico e che possano garantire un futuro dignitoso a questi colori.
La situazione è critica, il tempo stringe. Secondo il sindaco ci sarebbe qualche nuova figura interessata a caricarsi il destino della Viola sulle spalle, ma è tutto ancora molto incerto. Il tempo è oggettivamente brevissimo, quasi impossibile poter pensare che tutto si risolva in appena sette giorni. L’ipotesi più plausibile, al momento, è che Muscolino continui a capo del progetto ripartendo dalla Serie C con la Scuola di Basket Viola. Situazione che non metterebbe d’accordo nessuno, anzi. I supporters neroarancio hanno più volte espresso di non riconoscersi nell’attuale dirigenza, non essendoci le condizioni e le garanzie per andare avanti alla luce di quanto accaduto in questi anni. Tutto adesso è nelle mani del sindaco Falcomatà , spetterà a lui il compito di capire quale sarà il futuro più adeguato per il bene della Viola e della città intera.
Marco Iurato
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