Alla guida della Ludos Vecchia Miniera, mister Antonio Malavenda è riuscito a trascinare i neroarancio alla promozione in Prima Categoria. Traguardo storico per la Ludos che ha dominato, insieme alla Fortitudo, il proprio girone riuscendo a raggiungere la promozione diretta, senza passare dalla lotteria dei play off. Ai microfoni di RNP, mister Malavenda racconta la sua emozionante stagione e rivela le sue intenzioni per il futuro.
Ottima stagione quella neroarancio, come l’ha vissuta?
“E’ stata una stagione entusiasmante, abbiamo raggiunto una promozione per noi storica. Dopo tanti anni il campionato si è concluso con due squadre promosse direttamente, senza disputare i play off. Credo che i veri valori delle squadre si siano concretizzati nella parte alta della classifica. La Fortitudo ha dominato il campionato e noi siamo stati costantemente alle loro spalle. Alla fine le due promozioni sono state il finale più giusto. C’è da fare i complimenti alla società che ha programmato alla grande questa stagione e poi ai miei ragazzi che si sono dimostrati dediti al lavoro e concentrati sull’obiettivo.”
E’ andata come previsto? Siete partiti per raggiungere la promozione?
“Il nostro obiettivo iniziale era quello di rientrare nella griglia playoff. Ci saremmo accontentati anche di una posizione più bassa. Arrivare secondi, avere tredici punti di vantaggio sulla terza e non disputare i playoff è stato oltre ogni nostra aspettativa. Il nostro lavoro si è trasformato in ottimi risultati sul campo. E’ ovvi che il nostro organico era di buon livello ed in tutti i ruoli avevo a disposizione uomini di grande esperienza per la categoria. Sono particolarmente contento per Francesco Canale e Manuel Marino che hanno chiuso con 11 e 23 gol. In passato erano calciatori che non riuscivano a concludere con un tale bottino di gol. Sono riuscito a mettere a frutto le loro grandi qualità : ho visto Marino giocare in passato ed ho sempre pensato che avrebbe fatto meglio se spostato più vicino alla porta e questa mia intuizione si è rivelata corretta. Canale avrebbe messo a segno molti più gol se non fosse stato fermato da un brutto infortunio.”
Insieme alla Fortitudo vi siete dimostrate squadre di altro livello, come affronterete il prossimo anno in Prima categoria?
“La società è già attiva sotto questo punto di vista. Abbiamo avuto il piacere di ricevere la disponibilità di tutti i giocatori a rimanere in neroarancio. Questo evidenzia il buon gruppo formatosi nella scorsa stagione, l’ambiente Ludos si conferma come un ambiente familiare. A breve la società comunicherà l’assetto tecnico e attendiamo nuovi ingressi in ambito societario. Ci faremo trovare pronti per il nostro debutto in Prima Categoria.”
Riguardo al suo futuro e quello della panchina della Ludos?
“Posso dire che purtroppo non sarò io l’allenatore della Ludos nella prossima stagione. Per motivi lavorativi non avrò la possibilità di continuare questo percorso. Rimarrò comunque all’interno di questa società . Ci stiamo guardando intorno per trovare il profilo adatto. Nei prossimi giorni definiremo il cambio della guida tecnica.”
Giovanni IracÃ
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