La Vibonese vede sfumare il double, perdendo a San Giovanni Valdarno la finale scudetto contro la Pro Patria (2-1 il risultato a favore dei bustocchi). La prima sconfitta dell’era Orlandi, non macchia minimamente una stagione trionfale, che con l’avvento dell’ex Reggina ha visto i rossoblù rimontare qualcosa come 13 punti di distacco dalla vetta, fino alla vittoria dello spareggio giocato al Granillo.
Il club del Presidente Caffo, è già attivo nel programmare il ritorno tra i professionisti, come dimostra l’acquisto del centrocampista argentino Ezequiel Melillo. Di seguito, il testo integralmente tratto da usvibonese.com.
Appena terminata la stagione ufficiale, con la promozione in Serie C e la finale della Poule Scudetto, la Vibonese non si riposa e inizia a programmare la prossima annata calcistica.
Il direttore sportivo Simone Lo Schiavo ha infatti trovato l’accordo con il centrocampista italo-argentino Ezequiel Melillo, reduce dall’esperienza in Serie D con la maglia del Troina (per lui 15 presenze ed un gol, con un infortunio arrivato a campionato in corso che lo ha costretto ai box per qualche mese). Un calciatore dai mezzi tecnici notevoli e, fra l’altro, molto ambito sul mercato.
Il neo acquisto rossoblù proprio lo scorso 13 maggio, in occasione dello spareggio per la promozione in Serie D fra la Vibonese ed il Troina, è entrato in campo nella ripresa, dando dimostrazione del proprio valore.
Inseguito da tempo dalla Vibonese, Melillo ha sposato il progetto rossoblù «consapevole di aver accettato una società che ha programmi ambiziosi e che è anche molto nota per la serietà gestionale e per il modo in cui tratta i calciatori. I responsabili del mercato rossoblù mi hanno cercato con insistenza, mi hanno sottoposto i loro progetti e io ho accettato con grande piacere di far parte di questo sodalizio. Sono stato bene a Troina e ringrazio la società siciliana per quello che ha fatto per me”.
Nato a Buenos Aires il 5 agosto del 1993, Melillo ha giocato nel Racing di Avellaneda, nel massimo campionato argentino. Il suo ruolo è quello del centrocampista oppure del trequartista. “Dipende da come vorrà giocare il mister. Io sono a disposizione della Vibonese e mi trovo bene sia nella posizione di destra, sia in quella di sinistra”.
Ed infine: “Non vedo l’ora di confrontarmi con il torneo di Serie C e di abbracciare la piazza di Vibo che, come ho potuto notare, sa essere molto calorosa ed affettuosa”.
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