Primi nomi su un’agenda ricca di appuntamenti ed idee. In attesa di capire chi sarà il prossimo allenatore (Cevoli rimane in pole, ma l’intenzione del Renate di fargli rispettare l’ulteriore anno di contratto potrebbe rappresentare un ostacolo non da poco), la Reggina inizia a pensare anche al parco giocatori.
Anche l’anno prossimo, il club dello Stretto punterà molto sui giovani, ma non mancheranno di certo almeno tre quattro over, indispensabili per guidare e far crescere la linea verde. Il neo ds Massimo Taibi dunque, potrebbe decidere di portare in riva allo Stretto un attaccante di esperienza, che andrebbe a riempire la casella del centravanti, rimasta libera dopo l’addio di Bianchimano.
Così come anticipato dal collega Paolo Ficara su Radio Reggio Più, il nome di Rolando Bianchi rappresenta una pista abbastanza concreta. Trentacinque candeline spente lo scorso febbraio, Bianchi è reduce da un anno di inattività , dopo aver rescisso ad agosto 2017 il contratto che lo lega alla Pro Vercelli. Il suo curriculum, è di quelli che hanno bisogno di pochissime presentazioni: oltre 100 gol tra i professionisti (71 segnati nel Torino, squadra di cui è stato a lungo capitano), oltre a svariate presenze nell’Under della nazionale italiana.
A Reggio Calabria, il centravanti nativo di Lovere è ricordato soprattutto per la strepitosa annata 2006/2007 (quella del -11…), quando insieme ad Amoruso costituì la migliore coppia d’attacco di tutta la serie A. I 18 gol realizzati in 37 presente, portarono il classe ’83 a finire nel mirino del Manchester City, che lo acquistò dal club di Lillo Foti sborsando qualcosa come 14 milioni di euro.
Qualora l’idea della Reggina si tramutasse in trattativa vera e propria, ed in conseguente fumata bianca, per Bianchi si tratterebbe del primo campionato targato serie C.
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