La sentenza della Procura Federale è stata emessa. Trentaquattro i punti di penalizzazione inflitti alla Viola Reggio Calabria, cifra strategica che condanna i neroarancio alla retrocessione matematica senza essere esclusi dal campionato, in modo da non intaccarne il regolare svolgimento. Conseguentemente, penalizzati anche il patron Gian Cesare Muscolino con tre anni di inibizione ed il presidente Raffaele Monastero per dodici mesi.
La società reggina potrà ora presentare ricorso ed esporre la propria “difesa” al secondo grado di giudizio, sperando in una riduzione della penalizzazione comminata. La situazione appare comunque molto critica: una sentenza così pesante lascia intendere che la FIP abbia raccolto gli elementi sufficienti per procedere con tale sanzione. La Viola scivolerà in classifica a quota meno due, distante ben otto lunghezze da Napoli: anche in caso di bottino pieno nelle ultime tre partite, la retrocessione in Serie B sarà inevitabile.
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