Seconda vittoria consecutiva per la Viola Reggio Calabria, che dà continuità alla bella vittoria di Siena e si riscatta tra le mura amiche dopo la caduta contro Latina. Battuta Trapani per 79-71 al termine di un match equilibrato e combattuto. Successo che proietta i neroarancio a quota 32 e virtualmente garantisce ai ragazzi di Calvani un posto tra le prime otto.
EQUILIBRIO AL PALACALAFIORE- Grande partenza di Trapani con un fulminante parziale di 8-0 frutto delle triple di Jefferson e Ganeto. La Viola appare molto contratta ed appannate e coach Calvani dopo nemmeno due minuti di gioco ferma la partita. Minuto di sospensione che sortisce gli effetti desiderati. Le percentuali dei siciliani, dopo un 4/4 iniziale, iniziano ad abbassarsi ed i neroarancio cominciano ad entrare in ritmo anche in attacco. La tripla di Pacher dà il la per un parziale di 10-0 con cui Fabi e compagni tornano prepotentemente in gara sul 10-10 al 5′. Partita molto spezzettata, tanti falli fischiati e molte gite in lunette da un lato e dall’altro, quando l’equilibro sembra comunque regnare sovrano. La prima frazione termina 21-23. Per i reggini in evidenza Pacher con 8 punti, mentre il grattacapo maggiore per la difesa neroarancio è costituito dal folletto Jefferson.
PRIMA FUGA- La Viola prova ad aumentare l’aggressività in difesa ma il metro arbitrale quest’oggi è ben chiaro: sono già ben 12 i falli fischiati alla retroguardia neroatancio. Nonostante ciò, i ragazzi di Calvani sembrano aver trovato un maggiore ritmo offensivo grazie alle scorribande di Roberts ed alla grinta di Baldassarre. Sulla tripla di Carnovali, che vale il massimo vantaggio reggino sul più 6 (36-30 al 16′), coach Parente è costretto a chiamare time-out. Trapani è dura a morire e lo dimostra prontamente con un parziale di di 2-7 con cui ritorna in partita a meno 1, grazie alla classe ed all’eleganza dell’esperto pivot Andrea Renzi. Il primo tempo termina 40-39, partita bella e coinvolgente. Pacher devastante con 14 punti e 7 rimbalzi a referto.
ROBERTS SHOW- Neroarancio che al rientro sul parquet provano a punire dall’arco con le triple di Fabi e Baldassarre, ma Trapani risponde con i canestri di Viglianisi, Renzi e Ganeto. L’aggressività difensiva comunque paga: Caroti è magistrale su Jefferson e Benvenuti si fa valere sotto le plance. E’ Roberts quindi a salire in cattedra con un personale parziale di 6-0 frutto di un gioco da tre e di una tripla che costringono nuovamente coach Parente a chiamare il minuto di sospensione. Il tabellone recita 54-47 per un nuovo massimo vantaggio sul più 7. Ma è ancora Roberts a regalare show-time. Sguscia tra la difesa avversaria e regala una perentoria schiacciata da far crollare tutto il palazzetto. Il finale di quarto è però di marca granata con Trapani che, grazie a qualche tiro libero in più frutto di qualche fischio forse un po’ generoso, torna a meno 6. La terza frazione termina 58-52.
VANTAGGIO AMMINISTARTO- I reggini appaiono comunque più in palla e provano a scappare nuovamente con un parziale di 5-0 che proietta i ragazzi di Calvani oltre la doppia cifra di vantaggio (63-52). Momento clou, a otto minuti dalla fine del match, l’infortunio di A.J. Pacher in seguito ad uno scontro di gioco: il lungo americano dopo essere rimasto a terra per un paio di minuti, esce dal parquet sorretto dai suoi compagni di squadra e non metterà più piede in campo. La Viola prova a non disunirsi e, anzi, a compattarsi ulteriormente. Grandi risposte, infatti, proprio dalla panchina, con Rossato e Carnovali autentici protagonisti di questa fase del match. Soprattutto l’ex Treviglio sembra essere entrato finalmente in ritmo dopo tante prestazioni opache, grazie a tre pesanti triple messe a segno. A quattro minuti dalla fine, i neroarancio conservano ancora 12 punti di vantaggio e sembrano essere in pieno controllo. Presto però per cantar vittoria. Trapani si chiude bene internamente, la Viola fatica a trovare soluzioni dall’arco e, con un parziale di 4-o, i ragazzi di Parente scendono a meno 8. Ma è tutto fumo negli occhi. La tripla di Roberts vanifica i residui tentativi di rimonta per i siciliani e la Viola può festeggiare. Termina 79-71.
Marco Iurato
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