Con la Reggina a fare da spettatore, la 33^ giornata offre l’opportunità a chi insegue di ridurre il gap o scavalcare gli amaranto nella corsa alla salvezza diretta. Cinque le gare in programma domani alle 14:30, quattro con fischio d’inizio alle 16:30 e solo una posticipata di 15 minuti.
Ad Agrigento va di scena lo scontro tra l’ultima della classe, penalizzata e deferita in settimana, e la Virtus Francavilla, reduce da quattro pareggi consecutivi. Inutile sottolineare come i ragazzi di mister D’Agostino partano con i favori del pronostico. Juve Stabia-Cosenza è una sfida di fascino e che potrebbe regalare spettacolo, visto che si affrontano la squadra più in forma (le vespe) e quella che dopo una parte centrale di stagione davvero di spessore ha un po’ rallentato il proprio ruolino di marcia.
Il Lecce di Liverani non può più permettersi passi falsi: ecco perchè il risultato della partita con il Siracusa appare già scritto, in considerazione del vantaggio sulle inseguitrici ridotto a 4 punti e con il turno di riposo ancora da scontare. A Lentini, invece, per la Sicula c’è un Fondi indiavolato e che ad ogni costo vorrà lanciare un chiaro segnale alle dirette concorrenti. Trapani-Matera è la gara di cartello e che, com’è ovvio e normale che sia, vede i siciliani favoriti. Il Rende farà gli onori di casa con il Monopoli in una gara che conta poco o nulla, se non in ottica play-off. L’Andria, lontana solo due punti dalla Reggina, fa visita al Bisceglie: un’eventuale acuto in trasferta proietterebbe la squadra di Papagni al quint’ultimo posto.
L’altra squadra in lizza per la salvezza è la Paganese, impegnata nel derby con la Casertana, autentica sorpresa degli ultimi mesi e che nella giornata da poco trascorsa ha battuto tra le mura amiche la capolista. Chiude il quadro, alle 16:45, Catanzaro-Catania.
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