Big-match domenica alle ore 17 al PalaCalafiore tra la Metextra Viola Reggio Calabria e l’Eurotrend Biella, due compagini di alta classifica ed entrambe imbrigliate in piena bagarre play-off. I piemontesi arrivano a Reggio senza aver usufruito di alcun riposo, ma con due partite in più sulle gambe che potrebbero fare la differenza ai fini del risultato. Gli uomini di coach Carrea, infatti, hanno disputato la Coppa Italia di Serie A2 a Jesi, arrivando in semifinale e ben figurando sia nella vittoria contro Udine che nella sconfitta contro la campionessa Tortona.
Squadra accreditata alla vigilia del campionato come l’autentica regina del girone ovest e, in parte, non ha di certo deluso le aspettative. La lotta per il secondo posto è più che mai viva ed appassionante, con tre squadre a quota trenta e la forte Tortona subito dietro ad insidiare, pronte a darsi battaglia fino alla fine. Quella tra la Viola e Biella, si prospetta quindi, come una sfida entusiasmante ed assolutamente da non perdere. Già l’andata fu una vera e propria battaglia, con i bianconeri che la spuntarono grazie al decisivo canestro nel finale di Tim Bowers, dopo un match equilibrato e giocato a viso aperto. Al Biella Forum finì infatti 82-80.
Il roster a disposizione di coach Carrea è rimasto immutato rispetto quella partita, mentre i neroarancio hanno inserito Carnovali al posto di Passera. Da tenere particolarmente d’occhio il duo USA Ferguson-Bowers, due tra le migliori coppie di stranieri del girone per classe ed esperienza. Sotto le plance, poi, l’osservato speciale sarà Amedeo Tessitori, lungo italiano giovane ma dal curriculum di tutto rispetto, protagonista fino a questo momento di una stagione assolutamente travolgente. Chiarastella e Uglietti sono due elementi affidabili, di grande sostanza ed energia, imprescindibili per le rotazioni di coach Carrea.
Menzione particolare infine per la panchina. All’andata, a fare male, furono proprio gli uomini che non ti aspetti. L’esplosività e l’atletismo del giovane inglese Carl Wheatle sono ormai noti a tutti, e sicuramente coach Calvani avrà lavorato maggiormente su di lui per cercare di limitarlo il più possibile. Luca Pollone, classe 1997, si sta ritagliando uno spazio sempre maggiore con questa maglia e realizzò proprio all’andata il suo high score stagionale di 13 punti. Sarà una partita difficile, l’apporto del PalaCalafiore servirà oggi più che mai per portare a casa una vittoria che consoliderebbe una volta per tutta la grandezza del gruppo neroarancio.
Marco Iurato
Commenti