Sei partite: tanto è passato dall’ultima vittoria in campionato della Reggina. Il 21 gennaio gli amaranto battevano, di misura, la Paganese, bissando il successo ottenuto tre settimane prima a Catanzaro. Da lì in poi, cinque pareggi ed una sconfitta, nell’ultimo confronto interno casalingo, contro la terza forza del campionato, il Trapani.
Vincere diventa così una questione psicologica. E alla Reggina serve sbloccarsi per riassaporare il gusto dei tre punti. L’atteggiamento fa la differenza. E no, non parliamo di cuore e sacrificio. Quelli gli amaranto ne hanno da vendere. Più propositivi, più spavaldi, più coraggiosi: così si può passare dal disco giallo a quello verde.
La classifica, ad oggi, non preoccupa particolarmente, ma ciò non toglie che potrebbe iniziare a farlo. I play-out sono distanti cinque punti, al pari dei play-off. La Reggina deve scegliere cosa vuole fare da grande e con il Monopoli, in tal senso, si attendono risposte. Perchè vincere aiuta a vincere e dietro, presto o tardi, inizieranno a correre…
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