In un sistema calcio dove sono sempre di più i calciatori provenienti da fuori dello Stivale e sempre di meno i giocatori “fatti e finiti” in casa, spunta Fidelis Andria-Reggina, una partita dallo sfondo tricolore. Dei ventiquattro elementi a disposizione di mister Papagni, solo uno, fresco di recupero da un infortunio, non è italiano di nascita: Enis Nadarevic.
Discorso per certi versi simile per gli amaranto, che dal canto loro, se prima della finestra di mercato invernale avevano nel solo Adriano Mezavilla l’unico elemento con doppio passaporto, oggi annoverano Cristian Hadziosmanovic, nato a Lecce ma di famiglia montenegrina, e Falou Samb, senegalese con una storia particolare alle spalle.
Sabato in puglia si giocherà una partita delicata, gli equilibri in basso potrebbero essere stravolti. Fidelis e Reggina, il made in Italy a confronto…
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