Rammarico per ciò che poteva essere e non è stato, ma allo stesso tempo grande fiducia per i prossimi impegni. Jacopo Fortunato, è stato il protagonista del consueto appuntamento di metà settimana tra i giocatori amaranto e la stampa.
Di seguito, tutte le dichiarazioni del centrocampista.
A DISPOSIZIONE DELLA SQUADRA-Fatica come play basso? Sono opinioni, sicuramente stiamo lavorando con il mister, con il resto dello staff e con la squadra. Sicuramente non sono un giocatore nato in fase di impostazione, però penso che stiamo facendo un buon lavoro soprattutto in fase di non possesso. Sono nato mezzala, però la squadra ha bisogno di me in quella posizione ed io cerco di dare sempre il massimo.
BOTTINO MAGRO, MA…In queste ultime due partite in casa, potevamo portare qualche punto in più. Sicuramente abbiamo avuto più occasioni col Fondi. Diciamo che il rammarico c’è, perché quando giochi in casa vuoi sempre vincere, ma è anche vero che in questo momento è importante continuare a fare risultato. Speravamo in almeno quattro punti in due gare, ne sono arrivati due e dobbiamo accettarlo, proseguendo a lavorare.
AMBIZIONE POSSIBILE-Play off? Credo che sia unì’ambizione possibile, ma io che ho qualche anno in più alle spalle, penso prima alla salvezza. Siamo a quattro punti dalla zona playout ed a cinque dalla zona playoff, però prima bisogna pensare a salvarsi, senza creare illusioni, anche perché questa è una piazza esigente. Quando raggiungi la salvezza puoi ambire a qualcosa di più importante, secondo me questa squadra ha le qualità per poter puntare ai playoff.
NESSUN PROBLEMA-Il mio rapporto col mister, alla luce delle parecchie sostituzioni? Io ho un concetto, ovvero che prima di tutto deve esserci rispetto, sia per chi gioca che per chi non gioca. E’ chiaro che non è mai bello essere sostituiti, ma chi entra può dare una mano in più, quindi accetto le sostituzioni, perché non c’è niente di male ad essere sostituiti.
I FISCHI DEL GRANILLO-Cos’è mancato domenica scorsa? Abbiamo fatto una ottima fase difensiva, col nuovo modulo siamo più quadrati e subiamo meno, mentre negli ultimi sedici metri ci è mancato il passaggio filtrante e magari la conclusione, a volte anche la cattiveria davanti la porta. Questa settimana ci siamo allenati soprattutto sulla fase offensiva. I fischi? Chi ha pagato il biglietto è giusto che applauda se la squadra merita di essere applaudita, e fischi quando la squadra merita di essere fischiata. Per noi è un risultato utile, nel senso che abbiamo messo un mattoncino per la salvezza. Lo spettacolo però è mancato, e questa piazza ha vissuto il calcio vero, tra serie A e serie B, e quindi pretende qualcosa in più da noi, quel qualcosa che già lunedì nel derby vorremmo dare.
IL DERBY-Si, il fatto di giocare in ripartenza, a Cosenza potrebbe essere un vantaggio. Abbiamo preso un gol nelle ultime cinque partite. Affrontiamo una squadra forte, che sicuramente proverà a fare la partita, ma proveremo a farla anche noi, magari in ripartenza. Non stiamo comunque preparando una gara basata sulle ripartenze, ci prepariamo come ogni domenica cercando di provare ad imporre il nostro gioco. E’ chiaro che quando affronti una squadra così forte, devi provare a fargli male, poi non so se avverrà con le ripartenze, i calci piazzati o il possesso. E’ un derby, noi ci teniamo a far bene, ci stiamo allenando a tremila sperando di arrivare alla vittoria o di muovere la classifica.Vogliamo riscattare la sconfitta dell’andata, loro venivano da un momento molto difficile ma io già in conferenza stampa dissi che sarebbero arrivati ai playoff. I derby non serve neanche prepararli, sappiamo l’importanza che ha questa gara, la settimana sta procedendo al meglio.
SARA’ UNA GRANDE PARTITA…Siamo una squadra giovane, che vive di entusiasmo. Non siamo contenti per il gioco di domenica, ma è arrivato un altro risultato utile e si sta creando l’entusiasmo giusto anche con i nuovi, che pian piano si stanno inserendo. Questa non è una squadra depressa, ma una squadra vogliosa che lunedì vuole fare una grande partita ed una grande battaglia, perché sicuramente loro ci aspetteranno…
IL GOL DA RITROVARE-Di solito ho sempre fatto qualche gol, anche domenica ci ho provato ma la palla mi è capitata sul sinistro, che non è il mio piede. Sull’inserimento con Bianchimano invece, me la sono trovata troppo avanti. In questo momento non è importante che faccia gol io, ma che si sblocchino davanti. Poi può segnare Ferrani o Pasqualoni, ma basta che si ritrovi il gol, perché in questo momento ci manca tanto.
COMPAGNI DI REPARTO-In questa squadra siamo tutti titolari, il mister lo ha dimostrato soprattutto nella prima parte di campionato. Marino è un calciatore fantastico, farà una grande carriera. Riguardo ai nuovi c’è poco da dire. Castiglia non ha bisogno di presentazioni, per lui parla la sua carriera e sta recuperando la forma che un gli mancava. Anche Provenzano ha qualità , mentre Condemi mi ha impressionato, è un calciatore sopra la media. Per me giocare insieme ad uno o ad un altro non cambia assolutamente niente, so che ho dei compagni che sudano la maglia al cento per cento.
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