Neanche il tempo di metabolizzare la sconfitta di Rieti, che si torna subito sul parquet. Giovedì alle ore 20:30 infatti il PalaCalafiore sarà teatro della sfida tra la Metextra Reggio Calabria e la Pasta Cellino Cagliari, turno infrasettimanale valido per la ventesima giornata del campionato di Serie A2 ovest. Al cospetto della Viola, arriva una delle formazioni più imprevedibili e sorprendenti dell’intero girone.
La matricola Cagliari del super esperto coach Riccardo Paolini, infatti, alla vigilia non partiva certo con i favori del pronostico, accreditata come una squadra che dovesse ambire alla salvezza e niente di più. La compagine sarda, invece, ha saputo ritagliarsi un posto da protagonista, alternando prestazioni di altissimi livello ad altre un po’ meno convincenti, che hanno palesato ancora tutta l’immaturità di un team molto giovane. Ad oggi la Pasta Cellino occupa l’undicesima posizione in graduatoria, a stretto contatto comunque con il gruppo play-off e con ambizioni tali da voler raggiungere la tanto agognata post-season.
Il roster fa sicuramente perno sull’asse play-pivot tutto americano composto dal giovanissimo rookie Marcus Keene (classe 1995, il più giovane americano di tutto il campionato) e da De’shawn Stephens, autori rispettivamente di 18,7 e 15.9 punti di media realizzati a partita. La terza bocca di fuoco per coach Paolini è l’ex Roberto Rullo, guardia tiratrice dotata di un’ottimo tiro dalla distanza, in forze a Reggio nell’annata fallimentare targata Bermè. Il quintetto è completato da un altro giovane come Lorenzo Bucarelli, classe 1998 già da diversi anni nel giro delle nazionali minori e di cui si parla un gran bene, e dal veterano Marco Allegretti, giocatore classe 1981 e di infinita esperienza, giunto alla sua diciannovesima stagione consecutiva tra i professionisti. Come sesto uomo troviamo Mirco Turel, buon tiratore e ottimo difensore, pedina importante nella rotazioni di Paolini. Accanto a lui in panchina pronti ad essere chiamati in causa, altri tre giovani di belle speranze come l’ala piccola Andrea Rovatti e i due lunghi Michele Ebeling e Ferdinando Matrone. Completano il roster i meno utilizzati Edoardo Angius ed Andrea Ibba.
E’ una squadra che fa dell’attacco il proprio punto di forza, quarta in campionato per punti realizzati. In questo dovrà essere brava la Viola a ritrovare la difesa, latitante in quel di Rieti, e cercare di contenere il più possibile l’impeto dei sardi. L’errore più grosso da evitare sarebbe quello di sottovalutare gli avversari: nonostante il percorso molto altalenante, si tratta pur sempre di un team capace di vincere in palazzetti molto difficili come quelli di Siena, Trapani e Legnano e non avranno certo timore nel provare a violare anche il “fortino” Pentimele.
Marco Iurato
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