Che la gara giocata ieri al Granillo non sia stata certo una cartolina per il gioco del calcio, lo si evince a chiare lettere dalla disamina del collega Arnaldo Cambareri.
“Difficile trovare aggettivi che possano dare una immagine della gara tra Reggina e Fondi- si legge sulle colonne de La Gazzetta del Sud-, tanto è stata brutta e insulsa. Un punto ciascuno e basta. Il resto non appartiene neanche alla cronaca che nella ripresa, decisamente più ‘pepata’, ha avuto un’emozione regalata da Samb al 23′ su punizione, mentre nel primo tempo, al 39′, Bianchimano aveva colpito la base del palo”.
Un punto che fa classifica dunque, ma la prestazione secondo Cambareri è assolutamente da dimenticare. “Un’altra Reggina avrebbe sicuramente battuto questo Fondi apparso lontano partente di quello ammirato lo scorso anno. La Reggina, lo ricordiamo, è ancora in rodaggio per usare un eufemismo. Tutti sono apparsi spaesati e anche fuori condizione, assenti nei momenti più importanti. Non aver perduto è certamente importante. Essere imbattuti da quattro gare e avere alimentato la classifica altrettanto, ma pretendere un gioco diverso è altrettanto importante. Questa Reggina al momento se la cava. Tira a campare. Ma non basta. Anche in serie C si può pretendere di più e meglio”.
Amaranto poco brillanti, ma a 15′ dalla fine c’è stato un episodio che avrebbe potuto risultare decisivo. “Angolo di Armeno e Ferrani viene trattenuto vistosamente, la maglia si allunga e l’amaranto finisce a terra, ma per l’arbitro è tutto regolare”.
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