Nell’estate del 2013, l’arrivo a Reggio di Massimiliano Benassi era stato accolto con grande entusiasmo da tutto l’ambiente. L’estremo difensore, all’epoca 31 enne, era reduce dall’esperienza con il Lecce, nelle cui fila era stato titolare anche in massima serie. Una grande prestazione sul campo del Lanciano ed un brutto infortunio a Trapani (attimi davvero concitati, in cui il portiere perse i sensi dopo aver sbattuto la testa sul palo, per poi essere rianimato dal dottor Favasuli), prima di sprofondare insieme ai compagni in un autentico incubo.
Per la Reggina sconfitte su sconfitte, per Benassi una incredibile serie di papere. Le ultime, contro il Siena, portarono Lillo Foti alla drastica decisione di metterlo fuori squadra: l’avventura in riva allo Stretto, si concluse in pratica il 13 dicembre.
Così come quattro anni fa, anche oggi il portiere di origini ciociare è alla ricerca di una nuova squadra. Complice un infortunio, il campionato in corso lo ha visto scendere in campo soltanto tre volte con la Casertana, club con il quale aveva firmato lo scorso luglio. Nella serata di ieri, i campani e Benassi hanno rescisso consensualmente il contratto che li legava fino a giugno, il classe ’81 dovrebbe rimanere in serie C, anche se al momento non si conosce la sua nuova destinazione.
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