Catanzaro ha schiarito un po’ il grigiore che da un po’ di settimane si associava alla Reggina, ai risultati raccolti e all’ambiente tutto. Le otto partite disputate in un mese e mezzo (nove se consideriamo la sconfitta di Matera in Coppa) senza raccogliere alcuna vittoria hanno fatto suonare il campanello d’allarme. E se nella sessione invernale di mercato non si darà un chiaro segnale, vorrà dire che qualcuno non ci ha voluto sentire.
I nomi dei calciatori che potrebbero salutare gli amaranto a gennaio rispondono a quelli di:
– Alessandro Turrin, mai utilizzato in questa stagione da mister Maurizi, nelle cui gerarchie è relegato al ruolo di terzo portiere;
– Salvatore Tazza, il quale il campo lo ha visto con il contagocce. Il ragazzo pretende più spazio, è destinato a lasciare lo Stretto;
– Simone Auriletto, vale lo stesso discorso fatto per il compagno di reparto, ma ci sono i margini per ricucire lo strappo;
– Carmelo Maesano, uno dei pochi superstiti del passaggio dalla D alla C, non rientra nei piani tecnici del tecnico della Reggina;
– Antonio Porcino e Alberto De Francesco, in scadenza di contratto a giugno 2018, fanno gola a più di un club della serie cadetta, con in testa la Salernitana (CLICCA QUI);
– Adriano Mezavilla, i prossimi giorni saranno quelli decisivi per il suo futuro in amaranto (CLICCA QUI);
– Daniel Bezziccheri, un gol all’esordio in Coppa con il Catanzaro, poi la luce si spegne. Spesso in campo a partita in corso, la sua posizione è sotto valutazione;
– Lorenzo Di Livio, la Reggina ha scommesso su di lui sebbene una squalifica che gli ha impedito di disputare praticamente l’intera prima parte di stagione. Un fantasma in campo, un vero peccato visto l’enorme potenziale tecnico a sua disposizione;
– Christian Silenzi, i due gol in Coppa Italia non sono bastati per far ricredere mister Maurizi. E’ destinato a lasciare il Sant’Agata.
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