La questione “scadenza” è come una delle tante hit estive che prima o poi ci si stanca di ascoltare. I margini per il rinnovo, così come a più riprese si è sottolineato, erano rasenti lo zero e da ambo le parti filtrava tutt’altro che ottimismo. Con l’apertura ufficiale della sessione invernale di mercato Alberto De Francesco e Toti Porcino sono liberi di accordarsi con altre società . Le offerte non sono mai mancate, il valore dei due calciatori non è mai stato messo in discussione, ma dopo le incresciose recenti prestazioni c’è stato un timido risveglio in quel di Catanzaro. Dalle colonne del Corriere dello Sport, nel frattempo, si legge come siano ben avviate le trattative con la Salernitana per portare in Campania i due calciatori, ma il punto sulla loro storia con la maglia della Reggina non è ancora stato messo.
Il dubbio che accompagnerà il “gennaio amaranto” è da fare invidia persino alla crisi esistenziale inscenata da Shakespeare in una delle sue opere più celebri: “Cederli o non cederli? Questo è il dilemma!”. Fare cassa resta, ad oggi, un sogno abbastanza remoto: dunque, cosa attendersi? Si potrebbe tentare un colpo di coda per raggranellare qualcosa oppure spostare il discorso sul piano tecnico. Questi giocatori, in linea con le disponibilità economiche degli amaranto, possono essere sostituiti da colleghi ugualmente validi?
La famosa chiave che può aprire tutte le porte è nelle mani del coordinatore dell’area tecnica, Salvatore Basile, e della guida tecnica, Agenore Maurizi. A loro il responso decisivo sulle sorti di De Francesco e Porcino…
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