La marcatura di Jacopo Fortunato sul campo della Juve Stabia, pur se inutile dal punto di vista del risultato, ha consentito alla Reggina di mettere fine ad un’astinenza di reti che durava da tre partite, dal momento che gli amaranto erano “andati in bianco” contro Bisceglie, Akragas e Sicula Leonzio.
Nonostante ciò, il reparto avanzato della compagine di Maurizi continua ad essere tra i più asfittici del girone. Un trend negativo emerso soprattutto nelle ultime sette giornate, nelle quali la compagine dello Stretto ha trovato la via del gol soltanto in tre occasioni. Ad oggi, alla voce “gol segnati” la Reggina si trova a quota 14, a pari merito con la Casertana: di peggio, hanno fatto solo il Rende, con 13 realizzazioni, ed il fanalino di coda Akragas, fermo a quota 11 complice il riposo forzato imposto dal calendario.
Da notare inoltre, che dei 14 gol messi a segno, soltanto la metà portano la firma degli attaccanti amaranto, andati in rete cinque volte con Bianchimano e due volte con Sciamanna. Ancora all’asciutto invece, i vari Tulissi, Sparacello, Bezziccheri e Silenzi (questi ultimi due a dire il vero sono finiti sul tabellino dei marcatori, ma unicamente in Coppa Italia). Ad onor del vero, sul dato negativo influisce anche l’infortunio del sopracitato Sciamanna, fuori ormai da undici partite a causa dell’infortunio al piede che si è rivelato molto più grave del previsto.
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