E’ un autentico terremoto calcistico, quello registratosi in queste ultime ore in casa Villese. A seguito delle nuove problematiche riguardanti lo stadio Santoro, che di fatto costringono ancora una volta la compagine reggina a non poter utilizzare il proprio stadio e a dover giocare in trasferta anche le gare casalinghe, l’intera società ha deciso di dimettersi in blocco.
VIA TUTTI-Da Egidio La Valle ai presidenti Pecora e Sergi, passando per il ds Furfari e tutti gli altri soci: la dirigenza neroverde, è stata praticamente azzerata. La spinosa questione in realtà si era già presentata lo scorso anno, tant’è che questa estate il sodalizio villlese aveva manifestato a chiare lettere, qualora non sarebbero cambiati gli scenari, la volontà di non proseguire un percorso lungo sette anni, costellato di successi e sacrifici, attraverso i quali il calcio a Villa San Giovanni era arrivato dalla Terza Categoria fino alla Promozione. A luglio sembrava essere tornato il sereno, ma di recente la situazione è nuovamente precipitata, fino a diventare identica a quella che aveva caratterizzato lo scorcio conclusivo della stagione 2016/2017: niente Santoro per la Villese, l’inagibilità di uno degli impianti più suggestivi del panorama dilettantistico ha costretto nuovamente tifosi, squadra e club a non poter vedere i colori neroverdi in scena nel proprio territorio.
LE PRIME CONSEGUENZE-Il nuovo black out, come detto all’inizio, ha portato alla clamorosa decisione: dimissioni collettive, che avranno come prima conseguenza una sconfitta a tavolino della prima squadra, visto che la Villese ha deciso di non presentarsi sul campo del San Luca, laddove D’Agostino e compagni erano attesi per la disputa della dodicesima giornata del girone B di Promozione (oltre alla sconfitta, arriverà anche un punto di penalizzazione).
Interpellati telefonicamente, i diretti interessati hanno preferito non rilasciare dichiarazioni a livello personale, manifestando comunque il profondo rammarico per una decisione tanto sofferta quanto inevitabile. Allo stesso tempo, la Villese Calcio ha voluto mandare un abbraccio ideale a tutti coloro i quali hanno sostenuto ed incoraggiato, in tutti questi anni, un progetto sociale oltre che sportivo. E’ stato inoltre rivolto un sentito ringraziamento al Commissario del Comune di Villa, il dottor Saladino, per il garbo e la disponibilità dimostrati negli incontri avvenuti in questi giorni, ai quali hanno partecipato anche i calciatori.
QUALE FUTURO? Stando così le cose, la Villese rischia seriamente di abbandonare il campionato di Promozione 2017/2018. Ribadendo l’impossibilità di proseguire il proprio cammino calcistico, i dirigenti dimissionari invitano a farsi avanti chiunque abbia voglia di portare avanti la prima squadra: in tale ottica, il primo termine fissato è di circa tre giorni. Da parte dei diretti interessati, la massima disponibilità verso eventuali successori, unita al convincimento che solo ed esclusivamente eventuali e repentine novità positive riguardanti lo stadio, farebbero tornare sui propri passi il nucleo dirigenziale che ha dato vita al calcio a Villa dal 2010 ad oggi.
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