Quest anno più che mai, forse ancor più degli anni passati, ci aspetta un girone ovest equilibratissimo e ricco di sorprese, dove tutti possono giocarsela con tutti, indipendentemente dalla loro posizione in classifica.
Ma proviamo a suddividere le sedici squadre in cinque piccoli raggruppamenti:
1) FAVORITE
Biella
Eurobasket Roma
Virtus Roma
Siena
Nella sezione “favorite” troviamo un poker di squadre che a mio avviso difficilmente non accederanno alla post season. Biella, regina lo scorso anno ad ovest, è riuscita a confermare per il terzo anno di fila (un record per un atelta americano) il suo folletto Jazzmar Ferguson, e, con l’inserimento di pedine importanti come Uglietti e Chiarastella, si prepara nuovamente ad essere una delle principali protagoniste ad ovest.
Non ha cambiato molto la Virtus Roma, che con le conferme su tutti di Chessa, Landi e Coach Corbani in panchina, potrà riuscire a dar filo da torcere a chiunque, così come è avvenuto nella passata stagione.
Altra piazza storica del panorama cestistico italiano dopo Roma, Siena, un pò troppo sottotono durante la scorsa stagione, proverà a risorgere con il giusto mix di giovani ed esperti. Toscani collocate fra le “favorite” in quanto vantano una coppia USA, almeno sulla carta, da stropicciarsi gli occhi ! Batterli non sarà così semplice come lo scorso anno..
Infine l’Eurobasket Roma, senza ombra di dubbio la regina di questo mercato estivo. Deloach a parte, i capitolini hanno completamente rivoluzionato lo starting five con gli innesti di Piazza, Frasineti, Sims e Poletti. Almeno sulla carta, impossibile non inserire l’Eurobasket fra le squadre più forti dell’intero girone ovest, ma magari il parquet dirà che, essendo una squadra comunque quasi interamente nuova, servirà prima un po di tempo..
2) CERTEZZE
Legnano
Treviglio
Trapani
In questo raggruppamento troviamo a mio avviso le quattro squadre più “esperte” del girone.
Seppur sulla carta tecnicamente inferiori alla prima quaterna, riusciranno a confermarsi un avversario scomodo da affrontare per chiunque. Finite tutte e quattro ai playoff durante la passata stagione, riproveranno a centrare l’obiettivo con le loro risorse, seppur consapevoli che il livello si è alzato e per qualcuna potrebbe (forse) non esserci più spazio!
3) INCOGNITE
Tortona
Agrigento
Latina
Tris abbastanza insolito nella sezione “incognite”. Tortona, per due anni di fila vice regina ad ovest, quest’anno perde il principale artefice del doppio secondo posto maturato in questi anni, ovvero coach Demis Cavina. Il quintetto piemontese rimane comunque di primissimo livello, ma sembrano davvero poche le risorse dalla panchina e questo a lungo andare potrebbe pesare sulla posizione dei bianconeri nella regular season. Non mi stupirei di vedere gli “orsi” fuori dai playoff, ai danni magari di una fra le “nuove favorite” Eurobasket e Siena. Potrebbe valere lo stesso discorso per Agrigento, anch’essa reduce da grandissime annate, ma orfana dopo tre stagioni in maglia biancazzurra di Piazza e capitan Chiarastella. I rumors estivi di una possibile cessione della società da parte del presidente Salvatore Moncada non possono far star sereno un’ambiente che respira pallacanestro ad alti livelli ormai da quattro anni.
Terza e ultima “incognita” la Benacquista Latina. Persi Rullo, Uglietti e Poletti, i pontini non rientrano fra le squadre di prima fascia nella stagione che verrà ..
4) SORPRESE
Reggio Calabria
Rieti
Scafati
Nella sezione “sorprese” troviamo un terzetto tutto meridionale dal denominatore comune. Tutte e tre le squadre si trovano difatti in questo gruppo poichè viaggiano in una direzione biunivoca, quella di un pronto riscatto per mettere al più presto alle spalle le pessine stagioni appena passate.
Reggini e scafatesi, compagne di playout lo scorso anno, sembrano avere adesso una marcia in più e hanno tanta voglia di stupire. Precampionato convincente per entrambe, ma da sabato si comincerà a fare sul serio e bisognerà farsi trovare pronti per iniziare a trovare punti importanti per inseguire il sogno playoff. Rieti, che i playout li ha sì evitati ma di certo non ha brillato, ha sicuramente allestito un roster più maturo e per 5/5 diverso rispetto alla passata stagione. Tanta esperienza e qualità nell’asse play-pivot Tommasini-Gigli, che saranno ben coadiuvati dai bravi Carenza e Hassan, ma soprattutto dalla guardia americana Zaid Hearst, miglior marcatore lo scorso anno della Leb Oro (secondo campionato spagnolo).
5) UN PASSO INDIETRO
Cagliari
Napoli
Chiudiamo con la coppia inedita e nuova di zecca della prossima serie a2, Cagliari-Napoli.
I partenopei, finalmente tornati nel basket che conta, proveranno a dar filo da torcere a chiunque, seppur rimane difficile individuare tra le sedici squadre ad Ovest una che tecnicamente venga dopo gli azzurri.
Coach Ponticiello è comunque riuscito a riportare al PalaBarbuto quell’ entusiasmo che non si respirava da tempo, e chissà se questa potrà essere durante la stagione la chiave per raggiungere il sogno salvezza..
Difficile, ma non impossibile !
Dulcis in fundo Cagliari, che, acquistato il titolo sportivo di Ferentino, è, ai nastri di partenza di questa serie A2 che verrà , annoverata fra le squadre in lotta per la salvezza. Occhio di riguardo al play dei sardi Marcus Keene, classe 1995, (americano più giovane dell’intera serie A2 Italia) che è stato uno dei migliori giocatori nella passata NCAA, capace di realizzare ben 30 punti a partita.
Simone Bellantone
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