Ultima settimana di lavoro per la Viola Reggio Calabria,  prima dell’inizio del campionato. I neroarancio, dopo aver ben figurato in preseason, sono pronti a dare battaglia fin dalla prima giornata,che vedrà Fabi e compagni in casa del Tortona per provare a portare a casa i primi due punti ed iniziare nel migliore dei modi quello che si prospetta come un torneo molto ostico ed imprevedibile. La fiducia in casa Viola è tanta, le sensazioni sono positive, il roster messo su da Condello e Monastero almeno sulla carta è competitivo, ed è lecito aspettarsi dunque un miglioramento rispetto alle ultime due tribolate stagioni.
Si riparte da tante conferme, cosa assolutamente non scontata visti i continui stravolgimenti di formazione registratesi ultimamente. La scelta del gm Condello, è stata quella di mantenere un’importante ossatura di giocatori italiani: su tutti spiccano senzaltro i nomi di Capitan Fabi, leader emotivo e carismatico di questa squadra, il giovane e futuribile play Lorenzo Caroti al quale verranno affidatati la chiavi della regia, e il lungo Patrick Baldassarre, arrivato l’anno scorso a stagione in corso ma fin da subito entrato nel cuore dei tifosi per la grinta e l’abnegazione dimostrate verso la causa . L’ala grande di origine svizzere ha lavorato tutta l’estate per smaltire il brutto infortunio al ginocchio che lo ha tenuto fuori sul finire della passata stagione, ed è pronto a scendere in campo fin da subito. Le altre conferme sono due giocatori giovani in continua crescita, che hanno dimostrato di poter dare tanto a questa Viola: Riccardo Rossato e l’albanese Celis Taflaj.
Per quanto riguarda gli stranieri, la dirigenza ha optato per gli americani Chris Roberts e A.J. Pacher. Il primo è una guardia forte fisicamente, che può attaccare il ferro con costanza ma anche tirare da fuori con una discreta efficacia: sarà lui, nel progetto dirigenziale, il terminale offensivo della Viola 2017/2018. Il secondo è un’ala grande molto prestante, dotata di una discreta tecnica: predilige un gioco più perimetrale ma vista la sua stazza sarà senza dubbio un fattore non indifferente sotto le plance. Completano il roster l’esperto play Marco Passera, il cui compito è quello di garantire minuti importanti per far rifiatare Caroti e gestire la palla nei momenti più caldi del match, la giovane guardia torinese Allen Agbogan e il lungo Lorenzo Benvenuti, buon difensore che a turno farà riposare Baldassarre o Pacher.
Il dictat di coach Marco Calvani è chiaro: la difesa sarà l’arma vincente di questa squadra, e già dalle prime uscite amichevoli si è visto quanto sia alta l’intensità espressa dai neroarancio nella propria metà campo. L’attesa è finita, i presupposti per far bene ci sono ma l’ultimo giudizio spetterà come sempre al parquet…
Marco Iurato
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