Il Messina rischia un’altra penalizzazione. Oltre che per il mancato pagamento di stipendi e contributi ai propri tesserati, relativo al periodo di novembre e dicembre 2016, il club giallorosso è stato infatti deferito anche riguardo la copertura fideiussoria, il cui termine scadeva lo scorso 31 gennaio. Nel caso specifico, viene contestata la mancata presentazione del premio assicurativo.
Se in merito al deferimento inerente gli stipendi i due punti di penalizzazione sono certi (arriveranno la prossima settimana), in questo caso resta l’incertezza e si attende sia la data di udienza che la linea difensiva della società peloritana.
Di seguito, il comunicato odierno che attesta il secondo deferimento per l’Acr Messina.
A seguito di segnalazione della CO.VI.SO.C., il Procuratore federale ha deferito il Messina al Tribunale Federale Nazionale Sezione Disciplinare “a titolo di responsabilità diretta e propria, per aver depositato presso la Lega Italiana Calcio Professionistico, entro il 31 gennaio 2017, una garanzia dell’importo di € 350.000,00 in sostituzione di quella non più efficace prestata dalla GABLE INSURANCE AG depositata in sede di rilascio della Licenza Nazionale 2016/2017, anch’essa priva di efficacia nei confronti del beneficiario per mancato versamento del premio assicurativo”.
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