Un altro appuntamento da non fallire per la compagine dello Stretto. Trentatreesima giornata del girone C di Lega Pro, è il giorno di Taranto-Reggina. Amaranto a caccia della prima vittoria esterna, rossoblù in cerca di nuova linfa dopo i “fattacci” di due settimane or sono (la formazione guidata da Ciullo, non vince da quattro giornate).
LIVE su RNP: commento alla gara, tabellino e pillole sui principali eventi della quattordicesima giornata di ritorno di Lega Pro Girone C.
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Vittoria importantissima per gli uomini di Karel Zeman che conquistano per la prima volta in stagione un successo lontano dalle mura amiche. Tre punti fondamentali per gli amaranto che, grazie anche ai risultati di Monopoli e Catanzaro, escono dalla zona playout. Si fa dura, invece, per il Taranto, che resta a quota 30 punti in classifica e viene raggiunto dalla Vibonese, la quale ha espugnato Melfi. Domenica si torna in campo: al Granillo, la Reggina riceverà il Catanzaro, mentre Viola e compagni renderanno visita alla vice-capolista Lecce.
16:23 – FINITAAAAAA! LA REGGINA BATTE IL TARANTO E VEDE LA SALVEZZA DIRETTA!!!Â
– Ultimo cambio operato da Zeman: fuori De Francesco, dentro Carmelo Maesano.
– Prova gli ultimi assalti disperati il Taranto, continua a difendersi con ordine la Reggina.
– Quattro minuti di recupero.
– Preziosissimo, in questo finale, il lavoro di Andrea Bianchimano. Tante sponde, tanto pressing e tanta difesa del pallone per il giovane attaccante che, pur non trovando neanche oggi il gol, sta dimostrando la sua importanza nello scacchiere tattico amaranto.
– BANGU! Occasione per il congolese che, sugli sviluppi di un corner, entra in area, salta un avversario e conclude da posizione defilata, trovando la risposta di Contini. Pericolosissima la Reggina!
– Cartellino giallo anche per il subentrato Vito Leonetti dopo un battibecco con l’ex Messina Elio Nigro.
– Davvero sterile, finora, la reazione tarantina: Potenza fa partire un tiro-cross che esce sul fondo dalle parti della bandierina. Scoramento nel pubblico di casa. Canto incessante, invece, da parte dei supporter amaranto giunti a Taranto.
– Zeman cambia ancora: fuori l’attuale match-winner Claudio Coralli, dentro Vito Leonetti. Ammonito, intanto, Magnaghi per proteste.
– Foggia in vantaggio a Catanzaro, prossimo avversario della Reggina. Altro risultato importante per la corsa salvezza del club dello Stretto.
– Un quarto d’ora di passione e speranza per Coralli e compagni: un successo oggi avrebbe un’importanza vitale.
– Gioco abbastanza spezzettato in questa fase della gara: la Reggina cerca in tutti i modi di tenere lontano dalla propria porta il Taranto che, da par sua, non sembra avere le armi necessarie per impensierire Sala.
– Primo avvicendamento anche fra le fila amaranto: entra in campo Andy Bangu al posto di un esausto Knudsen. Intanto inizia a piovere sullo Jacovone.
– Terzo cambio nel Taranto: si gioca il tutto per tutto Ciullo che inserisce Cobelli al posto di Paolucci.
– Poker del Cosenza a Monopoli: in questo momento Reggina a +2 dalla zona playout.
РLa reazione del Taranto ̬, finora, tutta nei piedi di Alessio Viola: prima un tiro centrale parato agilmente da Sala, poi una punizione insidiosissima terminata di poco a lato del palo della porta del portiere amaranto. Intanto, secondo cambio dei padroni di casa: Potenza ha rilevato Guadalupi.
– CORALLIIIIIIII! REGGINA IN VANTAGGIOOOOO!!!! Grandissima giocata di Totti Porcino che scappa via a Magri, controlla in maniera perfetta, nel cuore dell’aerea ionica, un lancio lungo dalle retrovie, alza la testa e serve un pallone al bacio per Coralli che, liberissimo, gonfia la rete avversaria. Goal meritato e preziosissimo per la squadra di Zeman!
– Altra bell’azione della Reggina: Coralli serve col tacco un bel pallone all’accorrente Cane che crossa di prima intenzione trovando il colpo di testa di De Francesco. Il colpo di testa del numero 6 amaranto, però, non è ne potente nè preciso e termina sul fondo.
– Continua ad essere Alessio Viola l’uomo più pericoloso fra i rossoblù: l’ala tarantina taglia fra le linee e fa partire un insidioso cross basso, bloccato da Andrea Sala.
– Cambio nel Taranto: fuori Som, ammonito nel primo tempo, dentro Di Nicola. Non cambia nulla tatticamente.
– Sugli altri campi segnaliamo, in zona salvezza, le vittorie esterne di Vibonese e Cosenza sui campi di Melfi e Monopoli.
– Via alla ripresa: nessun cambio nelle due squadre.
15.33 – Rientrano in campo le squadre. Fra pochissimo la ripresa!
SECONDO TEMPO
15:20 – Duplice fischio a Taranto: il parziale recita ancora lo 0-0 di partenza fra i locali e gli amaranto, i quali hanno però sprecato un rigore con De Francesco. Meglio la Reggina, comunque, che dopo un avvio in sordina, ha preso le distante agli avversari, creando diverse palle goal.
– Davvero enorme l’opportunità letteralmente buttata dalla Reggina con De Francesco che, dopo un breve conciliabolo con capitan Coralli, abbastanza restio nel cedere il pallone, si era assunto l’incombenza di trasformare il penalty. Da capire quale reazione psicologica ci si deve aspettare dagli amaranto nel corso del match.
– SBAGLIA DE FRANCESCO! Incredibile allo Jacovone: De Francesco si incarica della battuta del penalty, ma la sua conclusione dagli undici metri si infrange con la faccia esterna del palo. Colossale chance cestinata dalla Reggina.
– RIGORE PER LA REGGINA!! Fallo di mano di Maiorano!
– Dopo un inizio un po’ in sordina, sta venendo fuori la compagine guidata da Karel Zeman che nel giro di pochi minuti ha creato tre importanti palle goal.
– CORALLI! Grande momento della gara per la squadra dello Stretto. Ripartenza da manuale del calcio di Porcino che mette un pallone interessante nell’area ionica, Coralli anticipa Magri ma il suo colpo di testa non inquadra la porta.
– BIANCHIMANO! Reggina vicinissima al vantaggio: punizione battuta da De Francesco dal vertice sinistro dell’area di rigore tarantina, l’ex punta del Milan colpisce di testa dopo la smanacciata di Contini ma non riesce a spedire la palla in rete. Clamorosa chance non sfruttata dagli amaranto!
– DE FRANCESCO! Primo squillo della compagine dello Stretto: coast to coast dell’ex Primavera della Lazio che, da circa venti metri, lascia partire un tiro interessante, spentosi di poco a lato rispetto alla porta di Contini.
– Solo Taranto nel primo quarto d’ora. Alessio Viola parte da destra, si accentra e prova col mancino dalla distanza: palla ampiamente alta sulla traversa. Reggina non pervenuta.
– SALA!!! Vola il portiere amaranto su un bolide dai 22 metri di Simone Magnaghi! Grandissima parata del portiere ex Ternana, Taranto vicinissimo al goal.
– Azione personale di Alessio Viola che sfida l’intera retroguardia amaranto: fermato, l’attaccante nativo di Taurianova, all’ingresso dell’area di rigore.
– Primo brivido del match, griffato Reggina: su un cross abbastanza innocuo di Porcino, Contini ha un incertezza nel bloccare la sfera. Nulla di fatto comunque.
14.34 – PARTITI! Comincia la sfida salvezza dello Iacovone!!
PRIMO TEMPO
Squadre in campo, maglia bianca per la Reggina. Pochissimi istanti al via della sfida.
TARANTO (4-3-3): Contini, Som, Magri, Nigro, De Giorgi, Losicco, Maiorano, Guadalupi,  Paolucci, Magnaghi, A. Viola.  All.Ciullo
REGGINA (3-5-2) :Â Sala, Gianola, De Vito, Kosnic, Cane, De Francesco, Knudsen, Botta, Porcino, Bianchimano, Coralli. Â All. Zeman
Arrivate le scelte ufficiali dei due allenatori: continua ad affidarsi al 3-5-2 la Reggina di Karel Zeman, mentre Ciullo, tecnico dei rossoblu, disegna il suo Taranto con un offensivo 4-3-3. Fuori, fra le fila amaranto, Bangu e Cucinotti, rimpiazzati rispettivamente da De Vito e Knudsen. Titolare, nel tridente avversario, invece, l’ex della sfida Alessio Viola.
PRE MATCH
Non c’è tempo per godersi l’importantissima vittoria contro il Melfi, non c’è tempo per guardare la classifica. A tre giorni di distanza, Reggina di nuovo in campo, allo Jacovone di Taranto va in scena il secondo dei tre incontri decisivi, sulla strada che porta alla salvezza. Gli amaranto si presentano a questo appuntamento con due lunghezze  sugli odierni avversari, i quali tuttavia devono recuperare la partita contro la Paganese, in programma il 19 aprile.
Facile prevedere una gara basata sui nervi e sul carattere, prima ancora che sui concetti tecnici e tattici. L’imperativo è quello di tornare a casa con almeno un punto, per poi guardare subito al derby-salvezza che si giocherà domenica pomeriggio al Granillo, con il Catanzaro.
Fischio d’inizio alle 14:30. Taranto-Reggina sarà LIVE su RNP.  Aggiornamenti in tempo reale e foto in diretta dallo Jacovone. A fine partita, commento, pagelle ed interviste.
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