La sconfitta con il Matera e i risultati delle dirette concorrenti nell’ultimo turno impongono una reazione nell’immediato. La Vibonese, prossimo avversario della Reggina, occupa momentanemente l’ultimo posto in graduatoria, ma è reduce dall’importante successo tra le mura amiche con la Virtus Francavilla che ha ridato speranza all’intero ambiente.
Nell’edizione odierna della Gazzetta del Sud è presente l’intervista confezionata da Cristofaro Zuccalà al tecnico degli amaranto Karel Zeman. Sul disco rosso di Matera il boemo crede che “c’era, comunque, in previsione che, se avessero ripreso consapevolezza dei propri mezzi, sarebbero stati avversari difficili da affrontare“.
La classifica nei bassifondi è più corta che mai e l’imperativo è fare risultato. “Mentre una vittoria può darci un’enorme spinta, una sconfitta ci fa frenare. Questo momento non è come gli altri periodi dell’anno, perchè il risultato è, appunto, fondamentale. Ora si sono avvicinate le ultime due, Melfi e Vibonese, avendo vinto contemporaneamente, mentre hanno perso Monopoli e Catanzaro; il Messina ha pareggiato e il Taranto è stato battuto in casa dall’Akragas, che ci ha agganciato. Ad ogni modo non ci sono stati stravolgimenti. Sappiamo che c’è una quota da raggiungere, sui 40 punti o poco più e che dobbiamo fare la corsa solo su noi stessi. Vuol dire che in casa non dobbiamo sbagliare oppure, se sabgliamo, che dobbiamo recuperare fuori“.
E sul momento generale di Reggina e Vibonese conclude: “Stiamo bene, però non basta dirlo quanto dimostrarlo. La Vibonese si è potenziata molto nel mercato invernale. Noi a livello individuale ci conosciamo meglio e confidiamo di poter sfruttare questa componente per comprendere quel che avviene sul campo nelle varie fasi della contesa“.
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