Torna al successo la Viola Reggio Calabria che, dopo sette sconfitte consecutive e quasi due mesi di delusioni, supera in casa l’Eurobasket Roma al termina di una partita equilibrata e decisa solo nel finale da due triple di Voskuil. Da menzionare la solita ottima prestazione di Patrick Baldassarre, leader emotivo e carismatico di questa squadra, e di Tommaso Guariglia, autore della sua miglior performance in maglia neroarancio.
Quintetto confermato da coach Paternoster rispetto l’ultima uscita, con Fabi schierato ancora da quattro atipico a dare man forte a Baldassarre sotto le plance. Ottima partenza per i neorarancio che firmano un parziale iniziale di 5-0 che porta la firma del play Lorenzo Caroti, mentre i capitolini partono un pò col freno a mano tirato causa diverse banali palle perse. Primo tentativo di fuga per i padroni di casa al 5′ grazie a due triple di Fabi e Voskuil che fanno impazzire il pubblico e punteggio che recita 11-6. I ragazzi di coach Bonora non stanno certo a guradare e rispondono con un gioco da quattro punti di Deloach. Pioggia di triple da una parte e dall’altra, con Voskuil e Baldassarre per i locali e Fanti e Micevic per gli ospiti e partita che sembra assestarsi sui binari dell’ equilbrio sul 17-19. E’ Roma che prova a spezzare questo sostanziale equilibrio chiudendosi bene in difesa e ripartendo in contropiede, con i neroarancio che pasticciano un pò troppo e non troveranno più la via del canestro in questo primo quarto. La frazione termina 17-24 per l’Eurobasket, grazie ad un Fanti molto ispirato.
I neroarancio rientrano bene sul parquet grazie ad un libero realizzato da Guariglia ed una tripla di Gilbert, che batte finalmente un colpo dopo una serie di errori. Parziale reggino di 7-0 interrotto da un canestro di Fanti e dalla tripla del veterano Alex Righetti, con Roma che mantiene sempre quel piccolo ma essenziale margine di vantaggio. Partita che inizia a sporcarsi un po, con entrambe le compagini che appaiono poco lucide e non trovano la via del canestro con quella facilità che aveva contraddistinto la prima parte di gara. Viola che beneficia di questo generale calo d’intensità e mette il naso avanti al 18′ grazie alle preziose giocate dei lunghi Baldassarre e Guariglia, lasciati a lungo in campo insieme da coach Paternoster. Il quarto si chiude con le triple di Micevic da una parte e Gilbert dall’altra. Punteggio che recita 38-36 in vista dell’intervallo lungo.
Terzo quarto che si apre con una bella tripla di Deloach alla quale prontamente la Viola risponde con Fabi. Equilibrio che continua a regnare sovrano con un ritmo di gioco più veloce ed attacchi più concentrati ed intraprendenti; da segnalare il pregevole pick’n roll tra Deloach ed Easley che porta alla schiacciata di quest’utlimo, fino ad ora tenuto a bada da un ottimo Guariglia e limitato dai troppi falli commessi. Punteggio che recita 50-50 a cinque minuti dalla fine del periodo. Sale la tensione e gli animi si riscaldano su un episodio che coinvolge Marulli e Iannilli per una singolare decisione dell’arbitro di decretare un doppio fallo antisportivo ad entrambi i giocatori, prima della quale aveva deciso di penalizzare solo il giocatore bianco blu, suscitando non poche perplessità nella testa dei tifosi neroarancio. Partita che torna quindi leggermente ad incattivirsi sul finire di quarto, al termine del quale i neroarancio sono avanti solo di due lunghezze. Si va all’ultimo mini-riposo sul 59-57. Ci si attendono dieci minuti di fuoco.
La Viola sembra averne decisamente di più, continuamente spinta dell’incessante supporto del proprio pubblico, ed allunga sul più nove grazie ai canestri di Gilbert e Guariglia ed alla grinta e tenacia di un Baldassarre sempre più leader di questa squadra. Partita finita? Neanche per idea. L’Eurobasket non ci sta e, trainata dai due uomini di maggiore spicco, gli americani Deloach e Easley, ritorna in gara grazie ad un parziale di 6-0 che riporta i capitolini a meno tre (68-65 a quattro dalla fine). Tensione alla stelle, momento della gara particolarmente delicato ed antrambe le compagine sembrano aver totalmente smarrito la lucidità , col punteggio che resterà bloccato per circa tre minuti. Sarà Alan Voskuil, con due triple da autentico campione, a firmare il break decisivo finale ed attestarsi come man of the match di questa tirata e sofferta gara. Termina 76-70.
Marco Iurato-Simone Bellantone
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