E’ giunto il momento di intervenire, di far sentire la mia presenza in un momento di grande difficoltà con il desiderio di dare alcune informazioni utili a chiarimento di vicende che trovano la Viola nel periodo di maggior sofferenza da quando abbiamo deciso di assumercene la responsabilità .
Lo faccio in questo momento per svariati motivi ma primo tra tutti quello di respingere ufficialmente le dimissioni del nostro Direttore Generale Gaetano Condello. Un atto questo ispirato dal buon senso e dal riconoscimento delle difficoltà che quest’ultimo ha dovuto affrontare in questi mesi, pur nella consapevolezza di aver commesso errori che fanno parte della natura umana e che rappresentano un passaggio obbligato verso quell’esperienza che ognuno di noi ha cercato, cerca e cercherà di costruirsi sul campo. L’esperienza non dà certezza né sicurezza, ma anzi aumenta la possibilità di errore. Direi che è meglio ricominciare ogni volta da capo con umiltà perché l’esperienza non rischi di tramutarsi in furbizia perché è l’unica cosa in cui noi, e la Viola prima di noi, non ci riconosciamo.
Al contrario invece amiamo guardare in faccia la realtà perché è meglio un giorno solo da ricordare, che ricadere in una nuova realtà sempre identica. Per questo motivo vorrei rassicurare tutti gli appassionati della Viola che faremo di tutto per salvare la categoria e guardare a questo progetto in modo diverso, rispetto a quanto fatto fino ad oggi, dove tutti dovranno sentirsi utili ma nessuno indispensabile, io per primo se dovesse servire sono pronto a fare un passo indietro se può essere funzionale ad un rafforzamento della struttura societaria.
Questo, però, non è il momento in cui bisogna gareggiare a trovare il responsabile di colpe che sono sulla testa di tutti, nessuno escluso e me per primo. Oggi è il momento di far fronte alle emergenze con unità d’intenti, passione e sacrificio per la Viola mettendo da parte qualsiasi problematica che non sia utile per il raggiungimento del nostro obiettivo.
Siamo molto determinati a raggiungere il nostro traguardo stagionale della salvezza, che lo si raggiunga attraverso i Playout poco conta, e per farlo dovremo far quadrato anche attraverso scelte difficili, complicate e dolorose ma nell’esclusivo interesse di farlo a favore di qualcosa d’importante come la Viola e mai contro qualcuno.
Quindi non disperate e, soprattutto, non molliamo perché questa proprietà il nostro presidente Raffaele ,Gaetano e tutte le persone della società faranno tutto il possibile per garantire e confermare alla Viola il posto che gli spetta. Però abbiamo bisogno di tutti, nessuno escluso. Alla fine di questa stagione tracceremo una linea, tireremo le somme e ripartiremo forti dell’esperienza vissuta nelle difficoltà , facendo i dovuti correttivi dove sarà utile e necessario ma dando alla Viola una struttura che rappresenterà la base di partenza su cui costruire i futuri risultati sportivi che dovranno avvicinarsi quanto più possibile alla grande tradizione di questa società . State con noi.
Forza Viola!
Giancesare Muscolino
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