E’ il coro proveniente, specie nelle ultime gare, con sempre più insistenza dalle parti della Curva Sud del Granillo. A volte per polemica, a volte per sprone. Ma la frase “si vince solo col cuore” racchiude al meglio, probabilmente, ciò che deve rappresentare per gli amaranto la gara di questo pomeriggio.Â
Quella passione, quella “rabbia” agonistica messa in campo contro il Fondi o nella gara d’andata contro i cugini giallorossi, e richiamata anche da chi, di queste gare, ne ha giocate. Bruno Cirillo è stato tra i protagonisti indiscussi dell’ultima sfida della Reggina giocata al San Filippo, quel 30 maggio 2015 indimenticabile per il popolo amaranto. Ieri l’ex difensore, a Tutti Figli di Pianca, ha lanciato un messaggio importante a Coralli e compagni. “Andate in campo, date il massimo: cuore, amore, passione davanti a tutto, perché la Reggina è la Reggina e il derby è il derby, una partita a parte. I ragazzi lo sapranno, è una battaglia da vincere”. Possono sembrare frasi fatte, banali, ma in questo caso non è così. Sia per l’importanza che ricopre l’incontro, sia perché a pronunciarle è chi ha veramente messo in campo tutte queste componenti.
A fargli eco, nella conferenza pre partita, il tecnico Karel Zeman: “Di certo – ha detto – siamo più tranquilli dopo aver ritrovato la vittoria, ma non dobbiamo esserlo. Dobbiamo essere incavolati neri come se le avessimo perse tutte, altrimenti non ne usciamo vivi”.
Parole diverse, concetto molto simile. Anzi uguale. Serve rabbia, passione e amore. Questo, prima di ogni altra “mossa tattica”. Perché alla fine, “si vince solo cuore…”
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