20 novembre scorso, ReggioMediterranea-Corigliano 1-0. Questa, esattamente un mese fa, l’ultima vittoria della ReggioMediterranea, ma anche l’ultima volta in cui i gialloblù sono andati a punti.
Sì, perché da quel giorno Marcianò e compagni hanno raccolto quattro sconfitte consecutive. Questo iniziale cammino del neo mister Carella, subentrato a Crupi proprio subito dopo il successo contro i cosentini, non si può definire dei migliori.
Qualche episodio girato a sfavore, qualche risultato che ha penalizzato i reggini nonostante la prestazione, avversari sulla carta più forti, ma anche errori che hanno fatto catapultare il sodalizio del duo Leo-Cloro in piena zona playout dopo che, lo ricordiamo, nelle prime giornate la ReggioMediterranea stazionava meritatamente nelle parti alte della graduatoria.
Da capire ancora, dopo l’intero girone d’andata, i motivi di un’involuzione così evidente: una simile striscia negativa, susseguitasi all’iniziale periodo positivo, era stata interrotta proprio dal successo contro il Corigliano. Poi le dimissioni di Crupi, l’arrivo di Carella e un mese da incubo specie per ciò che concerne i risultati.
Sia chiaro: quando un allenatore entra in corso d’opera non è mai facile fare bene da subito o comunque meglio di chi c’è stato prima. Ma, onde evitare di mettere in pericolo una situazione ancora tranquillamente recuperabile, è necessario tornare a far punti da subito, dalla prossima trasferta di Sambiase. Con la speranza, per i gialloblù, che il girone di ritorno cominci così come quello di andata…
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