Comincia il girone di ritorno, Reggina e Fondi di nuovo contro dopo la gara d’esordio dello scorso agosto conclusasi sul 3-1 per i padroni di casa.
Cammino diverso per le due compagini, accomunate soltanto dallo stesso numero di pareggi ottenuti finora: ben nove. Così come nove sono anche i punti che distanziano i rossoblù dagli amaranto, frutto delle sei vittorie dei laziali a dispetto delle due del club dello Stretto.
Ma, dal momento che l’incontro di giovedì verrà disputato al Granillo, sarebbe interessante analizzare il percorso del prossimo avversario di Coralli e compagni lontano dal “Purificato”. E anche qui, purtroppo per la Reggina, non è tutto rose e fiori: il Fondi, se si dovesse tener conto delle sole gare in trasferta, risulta essere tra le migliori del girone come dimostra il sesto posto in graduatoria.
Tanto, come detto, fanno i pareggi (sei per l’esattezza), ma le sconfitte sono soltanto due, al pari delle vittorie. Successi fuori casa a Taranto e, soprattutto, nel rocambolesco 2-3 di Foggia di due settimane fa. Sconfitte a Vibo (alla seconda giornata) e a Monopoli il 2 ottobre. Da quel giorno, Albadoro e compagni sono sempre andati a punti in trasferta.
Quali conclusioni trarre a questo punto, da parte degli amaranto, sembra abbastanza semplice. Una compagine che non vince da più di due mesi contro una che invece, da più di due mesi, non perde lontano dalle mura amiche. Di certo, non l’avversario più semplice che i ragazzi di Zeman potessero incontrare in questo momento. Ma, in un senso o nell’altro, i record sono fatti per essere sfatati…
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