Dopo i due pareggi consecutivi, raggiunti peraltro in pieno recupero, per la Reggina è arrivato il momento di lasciarsi definitivamente alle spalle il periodo nero e, per farlo, bisogna necessariamente battere il Foggia di Giovanni Stroppa.
L’analisi del collega Cristofaro Zuccalà sulla Gazzetta del Sud, infatti, si sofferma sul bisogno assoluto di tornare alla vittoria per risollevare le sorti di una classifica fortunatamente corta. Battere i satanelli sarebbe, oltre ad una boccata d’ossigeno per la corsa salvezza, anche un’importante iniezione di fiducia per un gruppo che, secondo quanto dichiarato da Gabriele Martino nelle ultime settimane, ha patito un calo psicologico e non fisico o tattico.
I pugliesi, comunque, restano una delle squadre più forti del torneo, occupando la seconda posizione alle spalle della capolista Lecce: per tali ragioni, la Reggina dovrà giocare una gara accorta dal primo al novantacinquesimo minuto, non sbagliando l’approccio alla gara e tenendo alta la concentrazione e l’intensità fisica.
Commenti