Partiva con i favori del pronostico, sostenuti da un avvio di stagione sprint e nomi da capogiro per l’Eccellenza. Con la ReggioMediterranea il primo passo falso, fisiologico per una squadra che resta pur sempre umana. Un pareggio che è passato inosservato, alla luce di quanto di buono fatto vedere dai gialloblù nelle prime batute di questo campionato.
Poi ancora vittorie, vittorie e vittorie, prima che Piemontese e compagni si infrangessero contro il muro eretto dal Trebisacce che, nell’incontro di tre domeniche addietro non ha affatto demeritato, conquistando un punto prezioso contro un’avversario superiore.
Luzzese strapazzata, ma i fantasmi stavolta prendono forma. Dopo due pareggi, arriva la prima sconfitta in stagione. E’ il GallicoCatona a gioire nell’anticipo del sabato, Quintana ed un penalty di Gatto mandano in paradiso il comprensorio. Ecco che la corazzata mostra i suoi primi difetti, tra una personalità da grande squadra in casa, non altrettanto forte fuori…
Mister Salerno ha la giusta esperienza e il carisma adatto per far rientrare al più presto l’allarme. L’Isola, dopo anni ed anni di tentativi, non può mancare il bersaglio grosso. La Serie D è quest’anno, più che mai, un obiettivo alla portata, ma per raggiungerla bisogna restare uniti e con i piedi per terra. Anche perchè la Cittanovese non aspetta mica e un punto è un vantaggio troppo esiguo per cullarsi…
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