“Bisogna assolutamente vincere perché in un campionato equilibrato, come quello nostro, non ci si può permettere di perdere in casa”.  Queste le parole di coach Paternoster alla vigilia della delicatissima partita di domenica, dove la Viola torna al PalaCalafiore per affrontare la NPC Rieti. Quello evidenziato dall’allenatore neroarancio è, come più volte ribadito in queste prime giornate, il vero e proprio leit-motiv dell’intero campionato.
Il girone ovest si prospetta sempre più incerto settimana dopo settimana, con nessuna squadra che appare ancora realmente imbattibile. In questo contesto ovviamente vincere in casa è quantomai indispensabile e provare ad imporsi in trasferta, per quanto sia comunque fondamentale se si vuole puntare in alto, è difficile. Lo sa bene la Viola, ancora a secco lontano da Reggio e reduce dalla brutta prestazione di Casale, ma lo sanno bene i prossimi avversari: Rieti infatti ha totalizzato ben tre sconfitte esterne su altrettante partite. La compagine di coach Nunzi scende quindi in Calabria per provare a sovvertire quest’andamento ed ottenere la prima gioia lontano dal PalaSojourner. I laziali di contro possono vantare un percorso netto casalingo, con sei punti totalizzati, che permette loro al momento di occupare il quinto posto in classifica in concomitanza con altre squadre. La NPC è una squadra che possiede molteplici soluzioni offensive e, con 83 punti di media realizzati a partita, è ad oggi il miglior attacco del campionato. Può contare sulla potenza, l’atletismo e l’estro dei due americani Pepper (confermato rispetto la passata stagione) e Sims, che rappresentano le peggiori preoccupazioni per la difesa neroarancio. Da tenere d’occhio anche il play Zanelli ed il lungo Chillo, giocatori molto giovani ma dotati già di una notevole esperienza a questo livello. Menzione speciale la merita l’argentino Juan Marcos Casini, three-pointer micidiale che ha vestito per un anno la canotta neroarancio, lasciando un bellissimo ricordo di sè a Reggio, sia dal punto di vista umano che professionale.
La chiave tattica del match sarà sicuramente la fase difensiva, dove se gli uomini di coach Paternoster manterranno alta la concentrazione per tutti i quaranta minuti e non concederanno troppi tiri aperti ad alta percentuale di realizzazione, avranno ottime chance di conquistare i due punti. Tutti a disposizione in casa Viola, Ion Lupusor ormai recuperato al cento per cento è pronto a partire in quintetto e a dare quell’apporto realizzativo tanto mancato in queste settimane. Vincere servirà oltre che a riscattare la prestazione di Casale, anche a muovere la classifica e poter guardare alla prossima trasferta con maggiore fiducia ed ottimismo. Nota positiva da segnalare, domenica ci sarà la premiazione del lungo neroarancio Ivica Radic, eletto miglior giocatore del girone ovest durante il mese di ottobre.
Marco Iurato
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