“Vogliamo vincere la prima partita fuori casa”. Suona la carica Antonio Paternoster in vista del prossimo impegno contro la Novipiù Casale Monferrato, in programma domenica 6 novembre alle ore 18:00 al PalaFerrraris. Le due squadre arrivano a questa sfida vivendo due momenti differenti. La Viola, archiviate le due sconfitte consecutive contro Roma e Siena, è riuscita nell’ultimo turno a battere Agrigento con una prova convincente. Casale, dal canto suo, non riesce proprio a vincere. La squadra di coach Ramondino si trova infatti all’ultimo posto del girone ovest dopo 5 giornate con 0 punti all’attivo ed è reduce da una sconfitta contro l’Eurobasket Roma per 67-65.
Nonostante i rossoblù siano stati avanti per buoni 35 minuti, è stato l’ex reggino Deloach con una super tripla al fotofinish a servire l’ennesima beffa ai piemontesi. Sarebbe un errore troppo grande però affidarsi alla classifica dopo sole 5 giornate per gli uomini di Paternoster. Casale è una squadra esperta per questa categoria, che riesce spesso e volentieri a far giocare male gli avversari. Infatti, pur essendo attualmente il fanalino di coda ad Ovest, i ragazzi di Coach Ramondino vantano la terza miglior difesa del campionato con soli 360 punti subiti all’attivo, preceduti solamente dalla Moncada Agrigento che ne ha subiti 356 e che proprio domenica scorsa al Palacalafiore ha perso il primato di questa speciale classifica, e dall’Europromotion Legnano, con soli 353 punti subiti. Questo, supportato da un netto miglioramento delle percentuali in attacco, avvenuto soprattutto nella seconda parte del campionato, permise a Casale di centrare l’ottavo posto nella passata stagione, valido per agganciare il treno play-off. Tutto ciò è soprattutto dovuto al fatto di voler confermare ogni anno in casa Novipiù il nucleo portante, mantenendo una buona ossatura, con l’inserimento di qualche giovane promettente o esperto di categoria.
Sono rimasti, oltre al coach Marco Ramondino, Blizzard, Martinoni, Tomassini e Natali. E’ arrivato l’esperto play Fabio Di Bella (classe 78’), insieme alla promettente ala piccola classe 96’ Simone Bellan, schierato a sorpresa dal primo minuto da nell’ultima sfida. Ma se Casale vanta la terza miglior difesa, Reggio risponde con il terzo miglior attacco, guidato soprattutto dal forte centro croato Ivica Radic, principale terminale offensivo dei neroarancio con 92 punti all’attivo e premiato da Lega Nazionale Palllacanestro come miglior giocatore del mese di ottobre.
Non mancheranno dunque le insidie in questa trasferta per la Viola che, dal canto suo, continua a lavorare duramente al Palamazzetto sotto lo sguardo attento di Antonio Paternoster. Strano a dirsi, ma per la prima volta il coach avrà a disposizione davvero tutti. L’influenza è infatti soltanto un brutto ricordo per Micevic, così come gli acciacchi di Caroti e Radic. Ma soprattutto ha ripreso ad allenarsi a tutti gli effetti con il gruppo Ion Lupusor dopo il brutto infortunio alla mano che lo ha tenuto fuori per poco più di un mese. Già in campo per 3 minuti nella gara di domenica scorsa contro Agrigento, resta da vedere se sarà lui ad affiancare dal primo minuto le certezze Marulli, Legion, Fabi e Radic nel ruolo di numero 4 domenica al Palaferraris, o se il coach riserverà qualche altra piacevole sorpresa, come fu quattro giorni fa per il giovanissimo italo-brasiliano Angelo Guaccio. Resta da chiedersi se avrà la meglio l’assoluta necessità di muovere la classifica per Casale, affamata di vittorie, o se la spunteranno i ragazzi di Paternoster, a caccia di conferme dopo l’ottima prova contro Agrigento. Parola al parquet.
Simone Bellantone
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