Quarto pareggio consecutivo: la Reggina continua la propria striscia positiva, ma l’attacco continua a faticare. In diretta dalla sala stampa del “Granillo” le voci dagli spogliatoi.
Il primo a presentarsi agli organi di stampa è mister Zeman: “Pareggio frutto delle poche occasioni che si sono viste. Se si fanno pochi tiri in porta, è normale che la partita finisca 0 a 0. Poteva esserci qualche episodio a nostro favore, ma non siamo riusciti a sfruttarlo. Non ho visto una squadra leziosa, il terreno non ci ha aiutati di certo. Se in settimana ci alleniamo male, non riuscendo a trovare i tempi giusti per via delle condizioni del manto erboso, è normale che la domenica siamo un po’ imprecisi. A livello difensivo non abbiamo sbagliato nulla, il pallino del gioco è sempre stato in nostro possesso. Coralli? Oggi ho chiesto alla punta di dare profondità , mentre ho preferito che le ali giocassero tra le loro linee. Per quanto riguarda De Francesco, l’ho sostituito perchè rispetto alle uscite passate l’ho visto un po’ in ombra, mentre nella ripresa solitamente sale in cattedra. Abbiamo buoni uomini anche in panchina, è un avvicendamento più che normale quello con Romanò”.
E’ il turno di Marco Cane: “Si sono chiusi bene in fase di non possesso, affidandosi alle loro ripartenze con i tre lì davanti. Abbiamo cercato di limitare al minimo le loro azioni in velocità e devo dire che ce la siamo cavata piuttosto bene. Ho sempre dato il 100%, agli occhi della gente non è sempre stato così. Il movimento che faccio può creare lo spazio giusto per l’uomo in possesso di palla, non mi baserei sul fatto che vengo servito troppo poco. Il Cosenza difendeva in 9, andare al tiro era parecchio difficile. L’attegiamento della squadra è stato propositivo, dal portiere all’attaccante, mettendo in campo tanto carattere”.
Per il Cosenza il reggino Criaco in sala stampa: “Credo sia un risultato giusto, ci siamo dati battaglia dal primo all’ultimo minuto. Abbiamo provato a vincerla, non ci siamo riusciti, ma la Reggina sta vivendo un buon momento sicuramente. Le occasioni sono state davvero poche da ambo le parti. Nel primo tempo abbiamo corso tanto, tenendo alto il baricentro. Loro stanno bene a livello fisico, nella ripresa sono saliti bene e a noi non restava che ripartire. Il terreno di gioco ha snaturato quella che è la nostra ideologia, affidandoci a palloni alti, rispetto ad un’azione manovrata che poteva comunque risultare letale in uscita, qualora avessimo perso qualche pallone “.
Anche Claudio Coralli prende la parola: “Nella prima frazione di gioco abbiamo mostrato buone trame e sono stato anche sfortunato in occasione di quella palla-gol. Nei secondi 45 minuti siamo andati scemando, ci manca sempre l’ulitmo passaggio. Da attaccante mi manca il gol, quello da tre punti. Il ruolo che mi è stato ritagliato mi vede spesso spalle alla porta e a servizio della squadra, faccio il lavoro sporco. Se capita la palla giusta, devo buttarla dentro. Mi assumo tutte le responsabilità del caso, ci stiamo avvicinando alla porta pian piano. Vedo il bicchiere mezzo pieno, il punto a conti fatti servirà . Adesso siamo una squadra, a Fondi eravamo gettati lì’ nella mischia dopo appena una settimana di allenamenti. Stiamo acquisendo una determinata mentalità , nello spogliatoio, a fine gara, non ho visto nemmeno un sorriso. Volevamo vincere e così deve essere in ogni partita, sia in casa che in trasferta. Questo pubblico ci sta accanto nonostante quattro pareggi di fila, mai una parola fuori posto. Dobbiamo far scattare la scintilla, a Lecce potrebbe essere l’occasione propizia”.
Tocca al tecnico del Cosenza Roselli: “In questo periodo incontrare la Reggina al Granillo è dura per tutti, perchè i ragazzi hanno trovato la quadratura e quando ripartono sono pericolosissimi. Non siamo stati rinunciatari, le forze hanno iniziato a venire meno. Il campo non ha, inoltre, permesso un gioco palla a terra. Mister Zeman si fida dei calciatori che giocano, mentre noi non possiamo permetterci un po’ di turnover in ragione delle defezioni che ci colpiscono ogni gara. I miei giocatori fanno ciò che proviamo, ma quando ogni settimana mando in campo un calciatore diverso è un problema ricominciare da capo. Ho strillato perchè ci sono alcune piccolezze che vanno sistemate, vedendo la gara da fuori. Bisogna fare i complimenti ai ragazzi della Reggina, hanno una condizione fisica straordinaria. Fare risultato qui non sarà facile per nessuno”.
(fonte Radio Touring 104)
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