Lo stadio Santiago Bernabeu, dove gioca il Real Madrid, è un capolavoro di tecnologia: il tetto si può chiudere e aprire durante un match.
Sulla strada Concha Espina, nel distretto di Chamartín, a Madrid, sorge il bellissimo stadio Santiago Bernabeu, uno dei vanti della città e della squadra di casa, il Real Madrid, un dei club più titolati al mondo. Costruito nel 1947, all’indomani della Seconda Guerra Mondiale, nel corso dei decenni la struttura è stata modernizzata e arricchita con tecnologie all’avanguardia.

Nel corso degli anni, infatti, attorno agli spalti sono state erette pareti in acciaio, a formare una gabbia sicura, una specie di scudo protettivo. Infine, è stata aggiunta la tettoia meccanica, che si può chiudere e aprire durante le partite. Un capolavoro di ingegneria studiato in tutto il mondo e preso come modello. Si tratta di un sistema incredibile installato durante l’ultima ristrutturazione.
Il capolavoro ingegneristico dello stadio Bernabeu di Madrid: quando si decide di chiudere il tetto
Questa sera, il Real Madrid si scontrerà contro l’Arsenal, nel match dei quarti di finale di Champions League. I Blancos sono chiamati ad affrontare un impresa difficile contro i britannici guidati dal coach Mikel Arteta, ex giocatore della nazionale spagnola.

Per l’occasione, i padroni di casa hanno ricevuto l’ok per poter chiudere il tetto dello stadio, attivando il nuovo meccanismo, azionato pochissime volte fino ad ora e che ha comportato ingenti costi. L’ultima ristrutturazione, non a caso, è costata alla società oltre 1,7 miliardi di euro, parte dei quali è stata impiegata proprio per l’installazione del sistema automatico delle tettoia.
Il Real Madrid si chiuderà ancora di più, sentendosi maggiormente a casa. E così i suoi tifosi. Ciò renderà la partita ancora più tesa e incuterà agli avversari dell’Arsenal un certo timore psicologico. Il fattore psicologico è importantissimo nello sport, e non a caso il Real Madrid decide di chiudere il tetto sempre nelle partite più difficili, creando un effetto scenico incredibile, una specie di armatura che carica maggiormente i padroni di casa.
Che cosa comporta la chiusura del tetto allo stadio Santiago Bernabeu di Madrid
Chiudendo l’impianto, lo stadio si trasforma in una sorta di gabbia, dove tutti i rumori sono amplificati e l’eco dei tifosi rimbomba, caricando i giocatori. Il sistema è stato innescato già in altre occasioni, tutte importanti, come nelle partite contro il Manchester City o contro il Barcellona.

Tuttavia, quello che non tutti sanno, è che il club non può chiudere il tetto quando lo desidera. Se in campionato, quindi nella Liga spagnola, è la stessa squadra a decidere se azionare il meccanismo o meno, nelle partite europee non può agire in autonomia, dovendo chiedere l’autorizzazione alla UEFA.
In campionato, il Real Madrid chiude il tetto solo in certe occasioni, più che altro per testare il meccanismo, garantendo la funzionalità dell’impianto, ma in Champions si devono attendere le autorizzazioni necessarie. Inoltre, la UEFA impone di azionare il meccanismo solo prima della gara, e di terminare nelle stesse condizioni. Dunque, non è possibile chiudere il tetto durante il match o tra il primo e il secondo tempo.