Finito in manette il figlio 22enne di un popolare calciatore gallese: accusato di aggressione e di tentato omicidio nei confronti di una poliziotta.
È finito in manette Joni Hartson, figlio del popolare John Hartson, ex calciatore della Nazionale gallese ed attaccante di squadre importanti come Celtic e Arsenal, oggi commentatore delle partite di Premier League. Joni, 22 anni, affetto da autismo, ha sempre dato problemi alla famiglia, per via dei suoi comportamenti violenti e aggressivi, al tal punto da essere più volte ricoverato in ospedale.
Questa volta, però, i suoi istinti violenti lo hanno portato lì dove nessuno si sarebbe aspettato, tanto da condurre in fin di vita una donna di 67 anni, Dawn Lloyd, poliziotta in pensione ricoverata nello stesso ospedale e compagna di stanza del ragazzo. Nel cuore della notte, qualche giorno fa, il 22enne si sarebbe alzato dal letto e avrebbe aggredito la vicina, colpendola ferocemente con decine di pugni.
Il ragazzo si è avventato contro l’ex poliziotta, ricoverata in ospedale per un malore, con una violenza estrema, colpendola al volto con decine di pugni. Ne sono stati contati ben 33. Dawn Lloyd ha tentato di difendersi, ma non ha potuto fare nulla contro la foga feroce di Hartson. Ora lotta tra la vita e la morte, riportando molteplici fratture su tutto il corpo, in particolare al volto.
Il giovane, arrestato, ha ammesso di averla aggredita per puro divertimento, visto che “era un bersaglio fragile e facile”. Joni Hartson ha dichiarato di volerla uccidere a mani nude, per puro sadismo. Ma non è la prima volta che il ragazzo è protagonista di azioni violente e al centro della cronaca britannica. Qualche settimana prima, infatti, aveva aggredito un operatore sanitario, spezzandogli il braccio.
Chiamati dagli infermieri dell’ospedale, i poliziotti hanno arrestato l’aggressore, il quale ora è chiamato a scontare due anni e mezzo di prigione per violenza sessuale e aggressione. Deve rispondere anche di tentato omicidio, e ciò potrebbe aggravare la sua situazione, visto che è ritenuto un soggetto che costituisce un pericolo per la società.
Nel reparto di disturbi mentali all’interno del Prince Philip Hospital nella città di Llanelli, nella contea gallese del Carmarthenshire, nel Galles meridionale, Hartson era stato ricoverato lo scorso ottobre per via di pensieri suicidi, e da allora non era più tornato a casa dalla famiglia. Ora, la Cardiff Crown Court lo ha condannato a scontare due anni e mezzo di carcere.
I poliziotti, per ricostruire la scena dell’aggressione, hanno dovuto visionare le immagini di videosorveglianza all’interno dell’ospedale. L’aggressione è stata violentissima, e ora la povera Dawn Lloyd lotta tra la vita e la morte. L’ex poliziotta aveva prestato servizio per quasi venti anni presso la contea di Hampshire, nell’estremo sud dell’Inghilterra, e sull’Isola di Wight.
Maltempo al Sud per Pasqua e Pasquetta, il sindaco corre ai ripari e avverte i…
Mick Schumacher, figlio delle leggendario Michael, deciso a tributare l’onore del padre: il pilota cerca…
Ormai ci siamo: questo è il momento più caldo della stagione. Un punto di differenza…
Wanda Nara esagerata su Instagram: la showgirl, con una foto da arresto cardiaco, ha scioccato…
Indecisi su cosa fare a Pasqua e Pasquetta? Ecco qualche idea che potrebbe ispirare i…
Con una schedina da 3 euro, vinti 88 milioni al Superenalotto: ora il vincitore ha…