Come giocherà la Juventus di Igor Tudor? Difesa a tre e non solo

Ma come giocherà la Juventus di Igor Tudor? La difesa a tre e non solo sono i punti da cui il tecnico croato ripartirà con i bianconeri.

La stagione a Torino ha preso una piega inaspettata con progetto precipitato e cambio di allenatore che in pochi si sarebbero aspettati un mese fa.

igor tudor gesticola in panchina
Come giocherà la Juventus di Igor Tudor? Difesa a tre e non solo (ANSA) Reggionelpallone.it

Ma come giocherà il nuovo allenatore? Igor Tudor ci ha abituati, anche nelle nove partite dello scorso anno alla Lazio, a giocare con il 3-4-2-1 un modulo che garantisce copertura in difesa ma anche grande duttilità in mezzo al campo e forza in attacco. A oggi sono diverse le idee che sono state svelate, anche se solo sabato ne avremo un’idea.

C’è anche da dire che appena arrivato alla Lazio il tecnico aveva proseguito con la difesa a quattro di Maurizio Sarri per poi cambiare in corsa e riportare la squadra a tre dietro. A Torino ci sono gli uomini adatti per costruire una squadra in grado di dire la sua nel rush finale e conquistare la fondamentale qualificazione alla prossima Champions League. Ma entriamo nel particolare.

Tudor rivoluziona la Juventus

Difficile capire chi sarà il titolare in porta alla Juventus, anche se probabilmente verrà privilegiato Michele Di Gregorio anche per l’investimento fatto in estate. Gli uomini per fare la difesa a tre ci sono. Federico Gatti dovrebbe svolgere il ruolo da centrale con Pierre Kalulu e Renato Veiga braccietti ai suoi fianchi.

In mezzo al campo dovrebbero, per ora, continuare a giocare Manuel Locatelli e Marcus Thuram, anche se l’idea di Tudor pare sia quella di recuperare l’investimento fatto su Douglas Luiz. Sulle corsie a tutta fascia vedremo a sinistra Andrea Cambiaso e a destra Timothy Weah.

tudor in panchina
Tudor rivoluziona la Juventus (ANSA) ReggionelPallone.it

Grande novità in attacco dove si tornerà a puntare con insistenza su Dusan Vlahovic con a sorreggerlo dietro due tra Yildiz, Kolo Muani, Nico Gonzalez e Koopmeiners. I giocatori più in bilico, per il modo di fare di Tudor, rischiano di essere Francisco Conceicao e Weston McKennie che comunque potrebbero tornare utili nelle rotazioni e a partita in corso.

La società ha intenzione anche di far lavorare il tecnico sui giovani per capire chi potrà essere confermato la prossima stagione anche se soprattutto Nicolò Savona sembra essere al passo d’addio. Non è da escludere che spazio lo possa trovare Kelly invece nel reparto difensivo. A Torino è partita una nuova era e in molti sperano che possa durare più di tre partite.

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