Dopo il verdetto della Covisoc che ha respinto la domanda di iscrizione della Reggina al prossimo campionato di serie B, la società amaranto ha annunciato nella giornata di ieri di voler presentare ricorso per dimostrare la correttezza del proprio operato.
Attraverso una nota diramata sul proprio sito ufficiale, il club di Via delle Industrie ha inoltre informato i proprio tifosi sul prosieguo dei colloqui con i nuovi possibili acquirenti.
Questo il comunicato:
“La proprietà della Reggina in coerenza con l’azione portata avanti nell’ultimo anno sta proseguendo attraverso i suoi consulenti e legali le azioni a tutela del patrimonio storico ed economico della società . Nell’ultimo anno sono state investite ingenti risorse per consentire il risanamento e il rilancio del Club. In conformità con quanto stabilito dal Tribunale di Reggio Calabria, a giugno 2023 sono stati inoltre versati ben 5,5 milioni di euro e programmato il versamento delle scadenze del prossimo 12 luglio, seguendo le indicazioni della sentenza di omologa. I colloqui con i potenziali investitori stanno proseguendo nella dovuta riservatezza al fine di garantire sana e prospettica continuità aziendale. E’ sempre stato un impegno di questa proprietà dare tutte le informazioni quando ci sono dei fatti concreti. Riguardo le recenti osservazioni della Covisoc si sta collazionando un articolato documento che illustrerà il percorso amministrativo che la Società ha seguito sotto l’egida dell’accordo di ristrutturazione. Appena ci saranno fatti concreti da comunicare lo faremo tempestivamente. Oggi, più che mai, dobbiamo essere uniti per sostenere la nostra Reggina, unendo tutte le forze“.
Il club avrà tempo fino al 5 luglio di presentare ricorso, a quel punto verranno diramate ulteriori relazioni da parte degli organi tecnici che saranno girate successivamente al Consiglio Federale. Quest’ultimo prenderà una decisione entro il prossimo 7 luglio.
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