Alla vigilia del confronto con il Brescia, in programma venerdì sera al “Granillo” e valido come anticipo della 34^ giornata di Serie B, il tecnico amaranto Filippo Inzaghi ha presentato la gara in conferenza stampa.
“Le mie dichiarazioni? Erano chiare ma sono state travisate, il mio discorso era generale e si parlava di Benevento e Brescia, non riguardava la Reggina. I nostri punti sono 49, ci verranno restituiti perché siamo nel giusto. Ora pensiamo solo al calcio giocato, finora la stagione è stata positiva tra alti e bassi, chiedo a questi ragazzi di chiudere a testa alta. Il Brescia è in un buon momento e che conosce bene, doveva puntare ad altri obiettivi; mi auguro che il Granillo ci dia la spinta per un’ulteriore passo in avanti, giochiamo di sera e ci è capitato raramente quest’anno. Oggi e domani avremo ancora due allenamenti, sicuramente mancherà Gagliolo, mentre Di Chiara finora non si è mai allenato, speriamo di recuperarlo; da ieri anche Galabinov e Ricci sono tornati in gruppo. Possiamo sopperire a qualsiasi assenza, domani conteranno cuore e testa; nel secondo di Benevento eravamo un po’ stanchi ma abbiamo avuto il tempo per recuperare. I punti ce li hanno tolti solo per il momento, mi fido della società e di quello che vedo, sono certo che ci verranno restituiti; da gennaio abbiamo avuto tante situazioni sfavorevoli che non sono dipesi da noi, abbiamo finto di dimenticarli ma questo ci ha uniti ancora di più; superando quel momento, questa squadra è diventata ancora più forte. La squadra è molto carica, la penalizzazione ci ha caricati ancora di più. A Brescia ci vivo e sono nati i miei figli, ho un rapporto fantastico con la tifoseria, i problemi che ho avuto con la società li sanno tutti, quella squadra sarebbe andata in A ed è un peccato; ora siamo avversari e nei 90′ ognuno darà il massimo per ottenere i tre punti, ma mi auguro che il Brescia, così come Venezia e Benevento, riescano a salvarsi. Vanno in campo i migliori, quelli che stanno bene, non siamo una squadra che può permettersi di scendere in campo sotto il 100%. Paragone con Calciopoli? Storia molta diversa, qui la Reggina ha operato nel bene, accettiamo la decisione del momento ma siamo sicuri che ci verranno restituiti. Non so ancora chi avrò a disposizione domani sera, ma se giocheremo con il 3-5-2 un centravanti ci sarà , il 4-3-3 ha altre prerogative; sono scelte difficili ad ogni partita, ho un gruppo di attaccanti tutti potenziali titolari. In questo momento dobbiamo pensare a finire al meglio il torneo, dobbiamo rimanere tra le prime 8 come lo siamo fin dall’inizio; ogni partita cambia prospettiva, molti giocatori sono cresciuti, Loiacono ne è un esempio, ha giocato poco ma è sempre stato importante nel gruppo e quando è stato chiamato in causa si è preso il posto da titolare, lui deve essere d’esempio, dimostrando anche che l’allenatore premia chi merita di giocare. Il modulo ha aiutato nel ritrovarci ma non è stato solo quello, già domani potrei cambiare ancora, però ha aiutato a ritrovare la fiducia in noi stessi e i risultati. In quel momento mi interessava muovere la classifica, giocando bene o male non era importante; il tarlo della penalizzazione da gennaio può aver tolto un pizzico di serenità . Ora penso che potremmo tornare a giocare in maniera diversa. Milan-Inter in Champions? Sono contento sia per il Milan che per mio fratello, sta facendo qualcosa di straordinario eppure viene sempre massacrato, le mie dichiarazioni della volta scorsa erano riferite anche a lui, ha avuto tantissime soddisfazioni senza che nessuno gli regalasse niente.”
Commenti