Pasquetta amara per il Benevento e per l’ex tecnico della Reggina Roberto Stellone, che a seguito della sconfitta casalinga con la Spal si è ritrovato in fondo alla classifica di Serie B. Una stagione disgraziata per i campani, che partiti con l’obiettivo di tornare in Serie A, stanno sprofondando sempre più in classifica, a -5 dalla zona playout e -7 dalla salvezza diretta, a soli 6 turni dalla fine.
La sconfitta contro i ferraresi ha portato Stellone a dimettersi dalla guida del Benevento: subentrato dopo la 23^ giornata a Fabio Cannavaro, all’indomani della battuta d’arresto con il Venezia di inizio febbraio, in 9 gare l’ormai ex tecnico dei campani ha raccolto solo 6 punti, frutto della vittoria sul Brescia e dei pareggi di Ascoli, Terni e al “Vigorito” contro il Como; quella contro la Spal è stata la terza sconfitta di fila.
Il presidente giallorosso Oreste Vigorito, per la sostituzione di Stellone ha deciso di puntare sul quarto allenatore diverso in questa stagione: si tratta di Andrea Agostinelli, nome che il club non ha ancora ufficializzato poiché il tecnico era fino a pochi giorni fa alla guida del Gudja United, formazione del massimo campionato di Malta. Secondo quanto lo stesso club maltese ha riferito con un comunicato ufficiale, mister Agostinelli avrebbe rassegnato le proprie dimissioni indicando motivi familiari; prima ancora che la dirigenza del Gudja avesse il tempo di accettare tali dimissioni, era già trapelata la notizia ufficiosa del suo approdo a Benevento, cosa che ha scontentato il club maltese, il quale ha sottolineato che “le dimissioni avrebbero potuto essere fatte in modo migliore nei confronti di società , staff tecnico, giocatori e tifosi.”
Per Agostinelli si tratta di un ritorno in Serie B a dieci anni di distanza dalla sua ultima esperienza, quando subentrò a Fabrizio Castori sulla panchina del Varese nelle ultime 5 giornate di campionato; da allora per lui ci sono state soprattutto avventure all’estero: in Albania, con Partizani e Skenderbeu, nella Repubblica Democratica del Congo con il Motema Pembe, e infine a Malta, nel già citato Gudja United. In mezzo, un breve ritorno in Italia da direttore tecnico nel Livorno, in Serie D. Lunga la carriera in giro per l’Italia del tecnico marchigiano, iniziata negli anni ’90 con Lodigiani, Latina e Astrea, poi ancora Mantova, Pistoiese, Ternana, Piacenza (sua unica esperienza in Serie A, 19 partite nella stagione 2002/2003), Napoli, Crotone, Triestina, Salernitana e Portogruaro, prima del già citato arrivo a Varese nell’aprile di dieci anni fa.
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