Il quindicesimo nuovo arrivato in amaranto in questo mercato estivo ha il temperamento coriaceo di Zan Majer, centrocampista sloveno reduce dalla promozione in Serie A con il Lecce e giunto in riva allo Stretto a titolo definitivo.
Majer, trent’anni compiuti il 25 luglio, è uno di quegli elementi che in mezzo al campo fa sentire come pochi la propria presenza. Calciatore fisico e tecnico, sa interpretare ottimamente entrambe le fasi di gioco. Approdato a vent’anni nella massima serie slovena con la maglia del Domzale, ha legato a questo club buona parte della sua carriera, dal 2012 al 2017, anni durante i quali ha giocato 128 partite di Prva Liga, la Serie A slovena, segnando 7 gol, vincendo nel suo ultimo anno con questo club la coppa nazionale. Sempre con il Domzale ha avuto l’occasione di giocare i turni preliminari di Europa League nel 2013, nel 2015 e nel 2016, ma se nelle prime due circostanze la squadra andò fuori subito, nella terza riescì a superare i primi due turni eliminando il Lusitanos di Andorra e i bielorussi dello Shakhter Soligorsk; contro entrambe, Majer trovò anche la soddisfazione del gol, tra l’altro decisivo per il passaggio del turno contro lo Shakhter. Il Domzale si fermò poi al terzo turno, eliminato dagli inglesi del West Ham. Nell’estate del 2017, Majer vola in Russia, a Rostov, dove resta fino a febbraio 2019 raccogliendo appena 19 presenze tra campionato e coppa. Arriva infine in Italia, acquistato dal Lecce: tre anni e mezzo in Salento per lui, con 70 partite giocate e 6 gol in Serie B, con due promozioni (2019 e 2022), e una stagione in A conclusa con la retrocessione (2020) con 27 presenze e 1 gol (contro la Spal). Convocato più volte in nazionale slovena, ha giocato solo due spezzoni di partita tra il 2018 e il 2019.
Per 3 volte è sceso in campo contro la Reggina, incroci recenti avvenuti negli ultimi due campionati di B: nel 2020/2021 vittoria pugliese al “Granillo” per 1-0 e pareggio 2-2 al “Via del Mare”; lo scorso anno fu proprio lui a siglare il definitivo 2-0 giallorosso a Lecce, mentre al ritorno rimase in panchina per tutto l’incontro assistendo all’inattesa sconfitta dei suoi compagni.
Commenti