Questo campionato di Serie B 2021-2022 è ormai alle battute conclusive e i tempi sono maturi per tirare i bilanci in ordine alla stagione condotta dalla Reggina che è riuscita a conquistare la salvezza senza particolari patemi d’animo. Gli amaranto riescono così a mantenere la categoria per il secondo anno consecutivo, ma l’attenzione di tutti è già rivolta al prossimo campionato nella speranza che l’asticella possa essere ulteriormente alzata con una squadra in grado di lottare quanto meno per i playoff.
La Reggina conquista un’altra salvezza tranquilla
Dopo anni difficili in cui la Reggina aveva dovuto ripartire dai dilettanti in seguito al fallimento, la nuova società presieduta dal presidente Gallo nella stagione 2019-2020 era riuscita a mettere in piedi una squadra estremamente interessante che riuscì a trovare sin da subito l’intesa auspicata e alla fine si fece trovare in testa al campionato quando la classifica venne cristallizzata a marzo. Quell’anno gli amaranto riuscirono a sopravanzare una corazzata come il Bari che era stata costruita per dominare il campionato ma che nulla poté fare contro i calabresi trascinati da uno straordinario Germán Denis che è appena diventato il giocatore più anziano di sempre a realizzare una rete in Serie B. Già l’anno scorso la Reggina era riuscita a giocarsela alla pari con tutti e c’è riuscita anche quest’anno nonostante i tanti infortuni e i tanti impegni ravvicinati abbiano messo a dura prova la squadra allenata da mister Stellone che da quando è arrivato a gennaio ha inciso in maniera significativa sulle prestazioni dei calabresi che sono riusciti ad allontanarsi velocemente dalle zone meno nobili della classifica e a conquistare una salvezza tranquilla. Ora l’attenzione dei tifosi e degli addetti ai lavori è tutta rivolta alla programmazione in vista della prossima stagione, in un campionato che come di consueto sarà estremamente equilibrato e in cui a fare la differenza saranno i dettagli.
La situazione in zona promozione: il Lecce è a un passo dalla Serie A
Sono anni che la Serie B si conferma uno dei campionati più incerti ed equilibrati d’Europa e anche quest’anno le sorprese non sono mancate, né in zona promozione né in zona retrocessione. Nelle zone nobili della classifica sono state almeno sei le squadre che durante il corso del campionato hanno lasciato intendere di avere a propria disposizione i mezzi per conquistare la Serie A e al momento la favorita indiscussa per il salto di categoria è il Lecce di mister Baroni che, però, ha già sprecato il primo match point a Vicenza subendo un goal nei minuti di recupero. Nonostante i salentini abbiano dimostrato in più di un’occasione di avere la squadra più competitiva di tutta la cadetteria non sono mai riusciti a fare il vuoto e sono giunti all’ultima gara con la paura di non farcela. Alle loro spalle la lotta è aperta tra Monza, Pisa e Cremonese che sono lì racchiuse nell’arco di tre punti e che si giocheranno tutto negli ultimi 90 minuti di questa stagione. I favoriti al momento sembrano i brianzoli che sotto la sapiente guida di mister Stroppa hanno saputo cambiare marcia nel corso del campionato e hanno recuperato lo svantaggio che avevano accumulato nel girone d’andata. Pisa e Cremonese, di contro, negli ultimi mesi non sono riuscite a trovare la continuità di risultati sperata e hanno dilapidato il vantaggio che avevano sulle inseguitrici. In zona playoff, a ogni modo, la lotta è più serrata che mai e al momento non è possibile prevedere quale potrebbe essere la favorita in Post Season. Il Brescia, il Benevento e l’Ascoli sembrano le squadre più in forma, ma da qui a due settimane tutto potrà cambiare nuovamente.
In casa Reggina i tifosi si godono l’ennesima salvezza tranquilla con la speranza che già a partire dall’anno prossimo la società possa alzare ulteriormente le proprie ambizioni e allestire una squadra in grado di lottare nella parte sinistra della classifica. Nel frattempo in zona promozione tutto è ancora aperto e non vediamo l’ora di scoprire chi alla fine riuscirà a spuntarla.
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