Ancora un risultato a sorpresa arriva dagli ottavi di finale degli Europei 2020. A giocarsi l’ultimo posto per i quarti la Svezia e l’Ucraina, in campo a Glasgow. Sono gli svedesi i favoriti dopo l’ottimo primato nel suo girone davanti alla Spagna, ma vuole giocarsi le sue chance la nazionale di Shevchenko, ultima delle quattro migliori terze e ripescata solo grazie alla differenza reti migliore rispetto a Finlandia e Slovacchia. Proprio l’Ucraina sblocca il match a sorpresa con Zinchenko, ben servito da Yarmolenko poco prima della mezz’ora. La risposta svedese non tarda ad arrivare e Forsberg prima dell’intervallo firma il pari con un magistrale sinistro da fuori. La partita resta equilibrata anche nella ripresa, entrambe vogliono vincere: al 55′ Sydorchuk centra il palo e sul ribaltamento di fronte tocca a Forsberg timbrare il montante.
Si arriva ai tempi supplementari e al 99′ la Svezia resta in dieci per il rosso ricevuto da Danielsson dopo verifica Var. Con l’uomo in più e venti minuti disponibili, l’Ucraina ci crede mentre gli svedesi a questo punto provano soprattutto a resistere fino ai rigori. Al 121′ tuttavia, il muro scandinavo crolla: cross di Zinchenko, stacco imperioso di Dovbyk che riscrive la storia portando l’Ucraina ai quarti di finale contro l’Inghilterra.
Glasgow – Svezia-Ucraina 1-2 dopo i tempi supplementari (27′ Zinchenko, 43′ Forsberg; 121′ Dovbyk)
Commenti