Altro 3-0 per l’Italia che travolge la Svizzera ed è la prima nazionale qualificata per gli ottavi di finale degli Europei; decidono la doppietta di un sontuoso Locatelli e la zampata finale di Immobile. Le pagelle di RNP.
Donnarumma 6,5 –Â Costretto ad un solo vero intervento nella ripresa, riesce a murare con sicurezza in un doppio miracolo l’avversario; per il resto ordinaria amministrazione.
Di Lorenzo 7 – Dopo l’ottimo secondo tempo contro la Turchia, l’ex difensore della Reggina gioca una partita intelligente e di personalità ; nella ripresa Mancini cambia modulo e da tornante si propone ancora di più in fase offensiva rischiando anche di trovare il gol.
Bonucci 6,5 –Â Ordinato e diligente, dopo l’uscita di Chiellini prende le redini della difesa e gestisce al meglio la fase difensiva senza commettere sbavature.
Chiellini 6,5 – Gioca in precarie condizioni ed è costretto ad uscire dal campo a metà primo tempo, non prima però di aver segnato in mischia una rete annullata dal Var per un involontario tocco con il braccio. Dal 24’pt Acerbi 6,5 – Entra a freddo per Chiellini e si ritrova a dover fare i conti con un avversario complicato come Embolo, ma l’ex difensore della Reggina non gli concede una sola opportunità per rendersi pericoloso, blindando la retroguardia insieme ai compagni.
Spinazzola 6,5 –Â Parte a spron battuto giocando in costante proiezione offensiva a supporto di Insigne, ma dopo il vantaggio spinge con meno insistenza, gestendo la posizione e controllando con intelligenza tutti gli avversari che passano dalle sue parti.
Barella 7 – Altra prestazione di quantità e qualità , non lascia un centimetro agli avversari macinando gioco e dimostrandosi ancora una volta un ottimo “filtro” non solo in zona centrale. Dal 41’st Cristante SV.
Jorginho 6,5 –Â La saggezza di un regista che sa dettare i tempi della partita, leggendo al meglio ogni situazione e senza sprecare mai un pallone.
Locatelli 8 – Semplicemente stratosferico: alla mole di gioco e di palloni portati avanti o strappati agli avversari, ci aggiunge una doppietta da urlo. Sul primo gol taglia a metà la difesa della Svizzera sapendo esattamente dove Berardi, suo compagno nel Sassuolo, metterà il pallone; il secondo è invece tutto suo, un fendente mancino da fuori area che lascia impietrito Sommer. Come diceva lo slogan “Locatelli fa le cose per bene”. Dal 41’st Pessina SV.
Berardi 7 – Altra prestazione sopra le righe per l’attaccante del Sassuolo, che come accaduto contro la Turchia, innesca il gol del vantaggio; imprevedibile e sempre nel vivo dell’azione offensiva, anche stavolta gli manca solo la gioia personale. Dal 24’st Toloi 6,5 – Entra nella parte finale del match, un argine in più che Mancini pone tra la porta di Donnarumma e gli assalti elvetici.
Immobile 7 – Ci prova in tutti i modi a scardinare la difesa della Svizzera, ma la porta di Sommer sembra stregata soprattutto nella ripresa quando manca per due volte il gol; alla fine però la gioia personale arriva con una staffilata da fuori che piega le mani al portiere.
Insigne 6,5 – Cerca spesso la giocata ma trova poco spazio sulla corsia sinistra, a volte impreciso nell’ultimo passaggio, pur non brillando resta costantemente una spina nel fianco per la difesa elvetica. Dal 24’st Chiesa 6,5 – Mette in apprensione gli avversari con alcune iniziative personali, cerca il dialogo con Immobile che va vicino al gol; ha voglia di fornire il suo contributo alla nazionale e certamente ne avrà l’occasione.
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