9 aprile 1989, decima giornata di ritorno, serie B. Tornata nel calcio cadetto dopo 14 anni di purgatorio in serie C, la Reggina di Scala sta disputando un campionato che probabilmente va oltre le aspettative. Gli amaranto stazionano nelle zone nobili della classifica, ma risultati e prestazioni alla mano, in riva allo Stretto si comincia ad accarezzare l’idea di spingere l’asticella verso l’alto. La serie A, una parola che a quei tempi metteva i brividi solo ad immaginarla. La salvezza è ormai cosa fatta, perchè non provare una cavalcata che ad inizio stagione non era neanche immaginabile?
Sasso e compagni, bloccati in casa sull’1-1 dall’Ancona la settimana prima, sanno che vincendo allo Jacovone di Taranto passerebbero definitivamente da bella sorpresa a squadra in lotta per il salto nell’Olimpo del calcio. E’ il momento di accelerare, è il momento di provare a compiere quello che sarebbe a tutti gli effetti un miracolo calcistico. Il compito è tutt’altro che agevole, perchè i pugliesi di Claguna, vicinissimi alla retrocessione, devono anch’essi fare bottino pieno, anche se per motivi diversi.
La partita è nervosissima, a farne le spese sono sia Biagini che De Marco, i quali si beccano entrambi il rosso diretto. Nella ripresa si gioca 10 contro 10 dunque, con la consapevolezza che il pari non serve a nessuno. La svolta, al minuto 67: Maurizio Raggi (nella foto) deposita la sfera alle spalle di Spagnulo, per il vantaggio della Reggina. I rossoblù locali arrivati a questo punto si gettano disperatamente in avanti, consegnandosi però al contropiede dei ragazzi di Scala. A 2 minuti dalla fine, cala il sipario: il signor Ceccarini di Livorno concede un rigore agli amaranto, Armenise dagli undici metri non sbaglia e manda agli archivi lo 0-2. Per quella “eroica” Reggina, si apre definitivamente le porte del sogno, un sogno rimasto nel cassetto dopo i rigori di Pescara. Ma questa, è un’altra storia…
Di seguito, il tabellino di quel Taranto-Reggina-
SERIE B 88/89, 10^ giornata di ritorno (8/4/1989)
TARANTO REGGINA 0-2
Taranto: Spagnulo, Minoia, Gridelli (23′ st Insanguine), De Solda (33′ st Pazzini), Brunetti, Biagini, Paolucci, G.Roselli, Lerda, Donatelli, Dell’Anno. Allenatore: Claguna.
Reggina: Rosin, Bagnato, Pozza, Armenise, Sasso, Mariotto, Toffoli (24′ st Danzè), Orlando, De Marco, Raggi, Zanin (11′ st Onorato). Allenatore: Scala.
Arbitro: Ceccarini di Livorno.
Marcatori: 67′ Raggi, 88′ rig. Armenise.
Commenti