Successo pesantissimo, ma gli obiettivi degli amaranto non cambiano. Parole e musica di Massimo Taibi, intervenuto ai microfoni della Gazzetta del Sud subito dopo il colpaccio di Venezia.
“Le svolte vere sono quelle che ti danno il conforto della matematica- commenta il ds- ancora dobbiamo fare cinque-sei punti per ottenere il nostro obiettivo. Certo, non posso negare che si tratta di un successo pesantissimo, sul campo di una delle squadre più in forma della B. Anche questa volta bisogna fare un grande applauso a Baroni ed al gruppo, che ha interpretato alla perfezione ciò che il mister ha chiesto. Nonostante le loro due traverse, frutto più che altro del caso, anche nel primo tempo avevo visto la Reggina giocare con grande personalità”.
In caso di vittoria a Cittadella, la Reggina andrebbe a -2 dai playoff. Ma Taibi non ci pensa minimamente. “Andiamo ad affrontare un’altra squadra che ha fatto grandi cose, e dobbiamo farlo lottando pallone su pallone, centimetro su centimetro. Niente altro. Come ho detto anzitempo ho visto sulla mia pelle cosa ti può piovere addosso ai primi risultati negativi. Testa bassa e lavoro, è l’unica ricetta”.
Sui singoli. “Edera deve capire che, per le qualità di cui dispone, potrebbe fare il titolare in A. Lo abbiamo preso per fare la differenza, ed al Penzo l’ha fatta. Complimenti al ragazzo e complimenti a tutta la squadra. Sono felice anche per Di Chiara e Situm. Tra le critiche che ho ricevuto mi sembra che mi si imputava anche il loro acquisto, ma non avevo dubbi sul valore di questi calciatori”.
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