Due assenze pesanti, poco tempo per trovare le soluzioni. La Reggina non ha il tempo di godersi il successo tutta perfezione contro il Monza delle grandi firme, perchè domani si torna in campo a Brescia. Impegno arduo contro le rondinelle in piena salute, reduci da tre successi consecutivi senza subire reti. All’avversario già ostico si aggiungono due assenze pesanti per gli amaranto: Marco Crimi è stato fermato dal giudice sportivo per una giornata dopo il giallo rimediato sabato scorso (era diffidato), mentre Michael Folorunsho resterà ai box dopo la distorsione alla caviglia la cui entità sarà valutata in questi giorni. Il tecnico Baroni dovrà dunque trovare, last minute, le possibili soluzioni per ovviare a due assenze pesanti, probabilmente tra le più importanti dell’intero scacchiere calabrese. Probabile il ritorno dal primo minuto di Lorenzo Crisetig a centrocampo in coppia con Bianchi, considerate anche le ancora precarie condizioni fisiche di Kingsley fuori da tre gare. Maggiori alternative per il tecnico nel ruolo di trequartista dietro l’unica punta, anche se non sarà facile individuare un calciatore che riesca ad interpretare le due fasi come il Folorunsho degli ultimi due mesi.
Bellomo-Rivas-Menez
L’indiziato numero uno potrebbe essere Nicola Bellomo, in grande spolvero, che potrebbe tornare nel suo ruolo naturale traslocando dalla fascia alla zona centrale. In quel caso, con la conferma di Rivas a destra resterebbe da individuare l’esterno offensivo mancino (Micovschi e Situm per una maglia). Ma lo stesso Rivas potrebbe essere dirottato al centro, garantendo maggiore corsa in fase di copertura, ma perdendo forse in imprevedibilità offensiva. Resta, in piedi, anche l’ipotesi di Jeremy Menez che quel ruolo in passato lo ha già ricoperto con diverse maglie e con alterne fortune. Un giorno ancora per pensarci, poi Marco Baroni dovrà decidere come schierare la sua Reggina in versione Brescia.
v.i.
Commenti