Dieci vittorie, quattro pareggi e cinque sconfitte, per un totale di 34 punti. È questo il bilancio attuale della Salernitana di Castori, che lunedì 1 febbraio, alle ore 21:00, sfiderà la Reggina al ”Granillo”. A pochi giorni dal match, abbiamo contattato Paolo Siotto – collega di SalernitanaNews.it – il quale ha presentato ai lettori di RNP il prossimo avversario della Reggina, illustrandone la situazione rispetto alla gara d’andata.
IL GIRONE D’ANDATA– “Il bilancio è sicuramente positivo perché ritrovarsi nelle zone altissime della classifica è una cosa che nessuno si sarebbe aspettato dopo un’estate di contestazioni, mugugni e dubbi, sia da un punto di vista ambientale che tecnico dal momento in cui Castori era stata una scelta che non aveva entusiasmato la piazza. Penso anche ai vari Gyomber e Belec, che erano nomi che facevano presagire ad un campionato di sofferenza ed invece paradossalmente stanno facendo meglio di Tutino, che era il grande colpo”.
COME ARRIVA LA SALERNITANA– “Arriva con una fiducia ritrovata. La squadra era reduce da tre sconfitte consecutive, poi la società aveva indetto il ritiro e la settimana scorsa è arrivata una vittoria netta contro il Pescara (2-0), giunta al termine non di una gran partita ma comunque meritata che ha ridato entusiasmo e fiducia a questo gruppo, che in questo campionato ha sofferto soltanto quando ha incontrato squadre sulla carta più forti di lei, penso a Cremonese, Empoli, Monza, Brescia e Spal”.
MERCATO– “Da qui a lunedì non dovrebbero esserci altre entrate. E’ arrivato Coulibaly dall’Udinese, mezz’ala di fisico che Castori aveva avuto già a Trapani e che aveva chiesto già in estate, subito in campo sia ad Empoli che contro il Pescara e sicuramente ci sarà anche con la Reggina. E’ arrivato anche il giovane centrocampista francese Sy, che però è un’incognita e Durmisi dalla Lazio, anch’egli un’incognita poiché non gioca da diverso tempo. Kiyine l’ultimo innesto dovrebbe fare la mezzala. Lo abbiamo già visto a Salerno in due occasioni, ha doti tecniche importantissime ma è un po’ discontinuo. A mio avviso servirebbe un attaccante capace di rappresentare un’ottima alternativa a Djuric e Tutino, ma dubito che arriverà ”.
LA SQUADRA- “Quella di Castori è una squadra rocciosa che si difende molto bene, che crea poco e che non gioca. Quando la squadra riesce a passare in vantaggio spesso si chiude in difesa, come successo contro il Pescara”.
PUNTI DEBOLI E PUNTI DI FORZA– “Punto di forza dico la forza fisica, punto debole l’assenza di qualità soprattutto a centrocampo e valide alternative in attacco”.
INDISPONIBILI– “L’unico sarà Casasola per squalifica, dalla quale però rientrano Dziczek e André Anderson. Da valutare le condizioni di Durmisi che secondo me sarà convocato, mentre Sy potrebbe giocare con la Primavera”.
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