Ancora una sconfitta per la Reggina, battuta a domicilio dal Lecce; le pagelle amaranto di RNP.
NICOLAS 6 – Arrivano pochi palloni dalle sue parti, sarebbe un debutto tranquillo per lui se non fosse per il gol del Lecce sul quale non ha alcuna colpa.
DELPRATO 6 – Sfortunato in occasione del gol ospite, si vede spesso in avanti ma pecca di cattiveria e precisione.
LOIACONO 6 – Il più sicuro in difesa, in alcuni frangenti suona la carica con carattere e mestiere; va vicinissimo al pareggio con un colpo di testa salvato sulla linea da Meccariello. Dal 75′ BELLOMO sv.
CIONEK 5 – Dal gol del Lecce all’intervallo va in bambola insieme a tutto il reparto, solo l’imprecisione e la frenesia degli avversari salvano la porta amaranto da ulteriori capitolazioni; nel finale si divora il pareggio da ottima posizione.
DI CHIARA 5 – Non spinge come suo solito, se non in sporadiche sortite nel primo tempo; in fase difensiva patisce molto l’incedere di Adjapong che dalle sue parti fa il bello e cattivo tempo, servendo anche l’assist per il gol-partita.
BIANCHI 5,5 – Solita prestazione generosa in mediana, poco lucido in alcune circostanze, perde qualche pallone di troppo.
FOLORUNSHO 6 – I guizzi migliori della Reggina arrivano da lui, ma è troppo poco; dinamico ma evanescente, in alcune circostanze forza troppo la giocata.
SITUM 5 – Nel primo tempo si propone con coraggio in più di una circostanza, nella ripresa di fatto non si vede più, resta statico nella sua posizione. Dal 75′ MICOVSCHI sv
RIVAS 5,5 – Dura meno di un tempo la sua partita, costretto alla sostituzione per un infortunio subito nel corso dell’ennesima azione da gol gettata alle ortiche nel suo campionato. Dal 39′ MENEZ 5,5 – Cerca di dare un’aria nuova al reparto offensivo, pesa come un macigno il rigore calciato con troppa superficialità.
LIOTTI 5,5 – A sinistra praticamente non si vede mai, quando nella ripresa Baroni lo sposta a destra mostra qualcosa del suo repertorio; si divora il gol del pareggio da ottima posizione calciando sull’esterno della rete.
CHARPENTIER 6 – Al debutto in Serie B dopo una miriade di problemi fisici, è costretto alla sostituzione ad inizio ripresa per un infortunio muscolare in accelerazione; lotta per tutto il primo tempo con la grinta di chi bramava il ritorno in campo. Dal 48′ DENIS 5,5 – Praticamente non la vede mai. Pochi, pochissimi palloni giocabili per lui che anche nell’assalto finale non si trova mai nel posto giusto per ricevere un assist degno di tal nome.
BARONI 5,5 – Prova a sorprendere il Lecce mandando in campo una formazione incerottata; gli infortuni e i guai fisici dei suoi lo costringono a scelte obbligate anche in corso d’opera. Nel finale prova a mischiare le carte tentando un disperato assalto con le armi a sua disposizione, l’inconcludenza e l’imprecisione degli amaranto fanno il resto.
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