Un nuovo inizio. Domani alle ore 14, la Reggina affronterà il Cittadella e tornerà in campo per la prima volta dopo l’esonero di mister Toscano. Sarà , dunque, la prima gara sulla panchina amaranto per Marco Baroni, il quale, subentrato solo da qualche giorno, ha già testato con mano le condizioni della squadra, che anche in questa tredicesima giornata dovrà fare i conti con le assenze. L’ultima in ordine di tempo è quella di Cionek, che va ad aggiungersi alla lista degli infortunati già composta da Denis, Situm, Rossi, Ménez, Faty e Charpentier, mentre sarà out per squalifica Nicola Bellomo.
Otto assenze, motivo per cui non sarà certamente un esordio agevole per il tecnico fiorentino, che potrebbe optare un cambiamento sostanziale al sistema di gioco della squadra, optando per una difesa a quattro che ha spesso prediletto nel corso della sua carriera, questa volta all’interno di un 4-2-3-1 ed accantonando così il 3-5-2 ‘toscaniano’. Tuttavia, l’undici titolare di domani rappresenta comunque un rebus, dal momento in cui il cambio di guida tecnica in panchina porta con sé diverse incognite.
Non rientra tra queste Alessandro Plizzari, il quale potrebbe avere davanti a sé un blocco difensivo ‘diverso’, sia a livello tattico che di interpreti. Sulle fasce dovrebbe toccare a Delprato (a destra) e Liotti (a sinistra), con Loiacono e Stavropoulos in mezzo. Scalpita Gasparetto, il quale sarà in ballottaggio con il greco per sostituire Cionek. Pochi dubbi in mezzo al campo, dove la coppia De Rose-Crisetig, schierata in mediana, sembrerebbe andare verso la conferma.
Kyle Lafferty si appresta a reggere il peso dell’attacco e dietro di lui, sulla trequarti, potrebbe agire Mastour, con Rolando a destra e Di Chiara a sinistra.
LA PROBABILE FORMAZIONE AMARANTO IN GRAFICA
REGGINA (4-2-3-1): Plizzari; Delprato, Loiacono, Stavropoulos, Liotti; De Rose, Crisetig; Rolando, Mastour, Di Chiara; Lafferty. All. Baroni
BALLOTTAGGI: Stavropoulos-Gasparetto 55-45%, Mastour-Folorunsho 55-45%
INDISPONIBILI: Charpentier, Faty, Rossi, Ménez, Denis, Situm, Cionek.
SQUALIFICATI: Bellomo
Antonio Calafiore
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